DURITÀ s.f.

0.1 durità , duritadi, duritate, durtà .

0.2 DEI s.v. durità (lat. duritas).

0.3 Fiore, XIII u.q. (fior.): 1.1.

0.4 In testi tosc.: Fiore, XIII u.q. (fior.); <Cavalca, Disc. Spir., a. 1342 (pis.)>.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Aridità d'animo. 1.1 L'atteggiamento della donna che rifiuta le attenzioni dell'amante. 2 Elemento di difficoltà.

0.8 Francesca Faleri 10.07.2006.

1 Aridità d'animo.

[1] <Zucchero, Esp. Pater, XIV in. (fior.)>, pag. 42.7: la vertù di larghezza contra 'l peccato d'avarizia, la vertù di carità contra 'l peccato di durtà , la vertù di castità contra 'l peccato di lussuria, la virtù di sobrietà contra 'l peccato di ghiottornìa.

[2] <Cavalca, Disc. Spir., a. 1342 (pis.)>, cap. 23, pag. 182.10: Sii certo, che secondo la durità , e impenitudine del tuo cuore, tu tesaurizzi ira...

1.1 L'atteggiamento della donna che rifiuta le attenzioni dell'amante.

[1] Fiore, XIII u.q. (fior.), 147.6, pag. 296: Ché que' che mi crede' aver più legata, / Assà' mostrav'i' più di duritate...

2 Elemento di difficoltà.

[1] <Zucchero, Esp. Pater, XIV in. (fior.)>, pag. 55.16: Appresso questo lutto viene la terza battaglia che l'uomo hae a sua carne medesima, che molto si piange, e rammarica e mormora quando comincia a sentire le duritadi e l'asprezze di penitenzia, e molto si combatte per venire a' suoi vecchi costumi.

[u.r. 29.10.2019]