FIOLA s.f.

0.1 fiola, fiuola; f: fiole.

0.2 DEI s.v. fiola (lat. tardo phiola).

0.3 Doc. venez. (>pis.-lucch.), 1263: 1.

0.4 In testi tosc.: Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Contenitore di vetro o di materiale prezioso, di varia dimensione, destinato alla conservazione di liquidi (in partic. profumi, liquori, sciroppi ecc.).

0.8 Margherita Quaglino 01.04.2009.

1 Contenitore di vetro o di materiale prezioso, di varia dimensione, destinato alla conservazione di liquidi (in partic. profumi, liquori, sciroppi ecc.).

[1] Doc. venez. (>pis.-lucch.), 1263, pag. 27.21: E ancho abeo j fiola cho pipione lavorata d'argiento cho iiij cantoni di christallo e cho pietre e cho perle...

[2] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 317.5: peserà l'ampolla del vetro sanza lo sciloppo da oncie 4, d'oncie 12 per libbra e di libbre 6 e oncie 8 di Cipri per 1 ruotolo di Cipri; e costa la detta fiuola di vetro sanza lo sciloppo dal maestro che le fa da carati 1 e 1/2 l'una.

[3] Storia distr. Troia (ed. Gorra), XIV pm. (tosc.), cap. 12, pag. 470.1: Ultima mente gli diede una fiola piena di licore mirabile...

[4] F S. Girolamo volg., XIV (tosc.): nel tabernacolo della vecchia Legge non avevano pur solamente le grandi fiole, ma avea ancora delle cigole. || Gradi S. Girolamo, p. 55.