FLUSSO (1) s.m.

0.1 fluso, flusso, flussu, fluxi, fluxo, fluxu, fruxo, fullso.

0.2 DELI 2 s.v. flusso (lat. tardo fluxum).

0.3 Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.): 3.2.

0.4 In testi tosc.: Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.); Zucchero, Santà , 1310 (fior.); Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.); a Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.).

In testi sett.: Cronica deli imperadori, 1301 (venez.); Framm. Milione, XIV pm. (emil.); Serapiom volg., p. 1390 (padov.).

In testi mediani e merid.: Regimen Sanitatis, XIII (napol.); Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.).

In testi sic.: Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.).

0.5 Locuz. e fras. flussi d'acqua 3.4; flusso degli intestini 3.2; flusso delle femmine 3.3.2; flusso di femmina 3.3.2; flusso di sangue 3.3; flusso di sangue dalle narici 3.3.1; flusso di sangue dal naso 3.3.1; flusso di ventre 3.2; flusso d'occhi 3.4.1.

0.7 1 Portata, corso (dell'acqua dei fiumi). 1.1 Fig. Scorrere (del tempo). 1.2 Fig. Continuo movimento nel tempo. 2 Innalzamento del livello e avanzamento della linea del mare sulla riva, dovuti al moto ondoso o all'alta marea. 3 [Med.] Secrezione o emissione di liquidi e di umori all'interno o all'esterno del corpo umano o animale, legata a stati patologici o a ferite. 3.1 [Med.] [Detto della secrezione delle mucose nasali]: catarro. 3.2 [Med.] Dissenteria. Fras. Flusso di ventre, flusso degli intestini. 3.3 [Med.] Fras. Flusso di sangue: emorragia. 3.4 Fras. Flussi d'acqua (dagli occhi): lacrime. 3.5 Estens. Flusso della lussuria.

0.8 Margherita Quaglino 20.04.2009.

1 Portata, corso (dell'acqua dei fiumi).

[1] Metaura volg., XIV m. (fior.), L. 2, cap. 15, ch., pag. 249.23: E la cagione perché ne' luoghi piani che sono dilungi dai monti no nascono i fiumi, e se vi nascono hanno poco e deficiente fluxu d'acqua, si è perché ne' luoghi piani non sono queste concavità che sono ne' monti e ne' luoghi alti, perciò non vi nascono spesso i fiumi, e se vi nascono, hanno poco e deficiente fluxu.

1.1 Fig. Scorrere (del tempo).

[1] F Zanobi da Strada, Moralia S. Greg. volg., a. 1361 (tosc.), L. 2, cap. 322: sarà, come legno, che è piantato appresso al corso delle acque, il popolo, il quale per lo flusso del tempo, tutto tutto vien meno. || Sorio, Morali S. Greg., vol. II, p. 322.

1.2 Fig. Continuo movimento nel tempo.

[1] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 14, vol. 1, pag. 107.7: Anco il continuo flusso e processo delle creature è certa testimonianza, ch' è Creatore.

2 Innalzamento del livello e avanzamento della linea del mare a riva, dovuti al moto ondoso o all'alta marea.

[1] Chiose Sfera, p. 1314 (fior., pis.), I, 14, pag. 166.19: Anche li elimenti di sua natura non si muovono intorno alla terra imperciò ch'è troppo dilunga dal cielo, ma muovesi quasi circularmente, cioè che fa flusso e riflusso, imperciò che quando l'acqua discorre sopra la terra, perché essa non discorre perfettamente, torna indietro...

[2] Metaura volg., XIV m. (fior.), L. 2, cap. 16, ch., pag. 256.11: E questi vapori, secondo che noi mosterremo disotto, sono anche nel fondo del mare; e quelli vapori i quali exalano adoperano a fluxo e a rrefluxo del mare, come noi mosterremo altrove.

[3] Gl Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 15, 1-12, pag. 403.20: Temendo il fiotto; cioè lo flusso del mare, che ver lor s'avventa; cioè che corre verso loro…

3 [Med.] Secrezione o emissione di liquidi e di umori all'interno o all'esterno del corpo umano o animale, legata a stati patologici o a ferite.

[1] Regimen Sanitatis, XIII (napol.), 442, pag. 576: Vino nuovo lu populo musto per nome clama; / alcuni homini trovase che lo desia et ama, / ma li discreti e savii cascuno si lo infama / e dice ca lo fecato de fluxu lo contama; / vetere vino convene a betrano / et a flematico è no meno sano.

[2] Intelligenza (ed. Berisso), XIII/XIV (tosc.), 179.9, pag. 74: Que' fedì lui col brando per grand' onta, / sì che fuor del costado uscio la punta: / il brando si bagnò nel grande flusso.

- Flusso antico: emissione di umori prolungata nel tempo, cronica. || Cfr. antico 1, 2.4.

[3] a Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.), cap. 73, pag. 330.16: Se lo suo sangue [[sc. del cervio]] mescolerai con olio et farai cristero, vale contra ulcera intestinorum et remuove lo fruxo antico.

[4] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. [35.4], pag. 46.3: E quando se fa cristiero cum la decocion de la vinaça, çoa a le ulceracion de li intestini e al fluxoantigo.

[5] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 201, pag. 213.5: [[Il rabarbaro]] çoa [[...]] al singulto, ai fluxiantigi, a le fievre interpolè e a le morsegaùre venenoxe.

- [Detto di alcuni tipi di umori corporei:] flusso di superfluità .

[6] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 3, pag. 5.10: Quando questa herba se beve con el vino, la çoa a queli che fosse morsegà da animale venenoso. E çoa al fluxode le superfluità , le quale coresse al stomego.

- [Detto di alcuni tipi di umori corporei:] flusso di umidità .

[7] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Bestiario, cap. 32, pag. 442.31: El late, in lo qualle è le parte caseale, quando el ven magnò, el se apoça ai membri intrinseci, e mitiga la acuitè del sangue e d(e) li humore rie e 'l fluxo del ventre, e remuove el fluxode le humiditè sangonente e viscoxe.

- Flusso di umore, flusso di corpo.

[8] a Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.), cap. 81, pag. 340.2: Se dela sua carne [[sc. del riccio]] berai con osimello, sì ène buona contro ydropisia carnosa et a vitio d'ogni idropisia, et contra atrattione di nerbi et contra parlasino, et dolore di reni et contra fruxod'omori di vescica.

[9] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. [35.5], pag. 47.15: Lo vin pontico, çoè men stiptico, è più conveniente al cibo. E strençe el ventre e taia el fluxo de li humori.

[10] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 111, pag. 117.4: E questo fungo sì è pianta de gram vertù a curare tutte le infirmitè che ven per fluxo de humore, como è el fluxo del sangue, el fluxo del ventre, el fluxo dei menstrui e le ulceratiom de li intestini.

[11] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 233, pag. 245.17: E sapi che chi la [[scil. la lattuga]] uxa molto, el se ge oscura el vedere. E chi beve la soa somença, la fa çoamento in lo fluxo de corpo e sì asmorça la luxuria e sì remuove quella polluciom che ven dormando.

[12] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 258, pag. 271.35: [[L'acacia]] çoa a le morsegaùre de li animale venenoxi e in lo fluxo del corpo como excoriatiom de li intestine, el quale fi chiamà disinteria.

- Flusso collerico.

[13] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 128, pag. 133.35: I cógni [[…]] quando i se roste al fugo, li çoa a quilli che ha fluxo antigo e ulceratiom in li intestini, a quili ch(e) spùa sangue e che ha passiom collerica, çoè fluxo collerico de sotto e de sovra.

- Flusso di umori flemmatici.

[14] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Bestiario, cap. 25, pag. 431.20: Del sangue de la cavra scrive Gallieno che alguni [[…]] rostisse questo sangue e dàlo a bevere a quilli che ha fluxo de ventre e [fluxo] de humore fleumatici [mucilaginosi] mesceadi cum sangue.

- Flusso di lacrime.

[15] Piero Ubertino da Brescia, p. 1361 (tosc.), pag. 19, col. 2.2: ed è già detto che 'l cautero che ssi fa sopra il giuchedeç si è sublima cosa al fluxo della lagrima propia quando soperchia e già non si fa altra cosa.

[16] Piero Ubertino da Brescia, p. 1361 (tosc.), pag. 19, col. 2.17: A ristringnere flusso d'occhi. Item a ristringnere el flussodelle lagrime, l'occhio conforta: R(ecipe) tuçia d. X, coralli rossi e bianchi, la frigatione delli mirabolani citrini, aloe <a> an. d. II, e fanne alcocol.

[17] Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.), cap. 53, pag. 174.14: Ancora ad quello medesmo male, vale uno vitello de ovo lesso, mestecato colla polve di cumino, sia legato sop(ra) lu occhio p(er) una nocte et plu se è necessariu et lu fluxu delle lacrime cessarà.

- Flusso dell'oftalmia.

[18] Piero Ubertino da Brescia, p. 1361 (tosc.), pag. 4, col. 2.5: Impiastro fine al flusso della ottalmia. Al flussodella otalmia impiastro fine per gli occhi…

- Flusso stomacale: secrezione di umori che interviene nella digestione.

[19] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 124, pag. 128.29: Uno autore che se chiama Aben Mesuey scrive: Quando lo acetoxo se beve, el çoa al fluxo stomachale, quando el stomego no paìse per humore collerico che è in quello...

- Flusso di sangue.

[20] Gl Piero Ubertino da Brescia, p. 1361 (tosc.), pag. 80, col. 1.18: Et colui chi vede in sognio colori rossi et tinti e noççe e cibi dolci et coppette et ventose et fluxo di sangue, cioè spargimento di sangue et di trarre sangue, in costui significa abondamento et superfluità di sangue.

- Flusso di sperma, di seme.

[21] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 139, pag. 145.31: [[Il nenufar]] strençe el ventre e remuove el fluxodel sperma, el quale adeven a l'omo, quando el veia, etia(n)dio quando el dorme.

[22] Bibbia (01), XIV-XV (tosc.), Lv 15, vol. 1, pag. 524.3: [2] Parlate a' figliuoli d' Israel, e dite a loro: l' uomo ch' hae lo flusso dello seme, immondo sarà. [3] E allora sarà giudicato soggetto dello suo vizio, quando frequentemente avrà questo flusso...

- Flusso di urina.

[23] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 192, pag. 199.30: [[Il legno di aloe]] chaça fuora le ventoxitè, avre le oppillatiom, strençe el ventre e çoa al fluxo de la urina che ven per fredo e per debilitè de la vexiga.

[24] Thes. pauper. volg. (ed. Rapisarda), XIV (sic.), cap. 33, pag. 44.5: Cura di fluxudi orina immoderato. [1] Item pigla visica di crapa oy di pecura nigra oy di tauru et ardila et la pulviri dalla a biviri cum acqua et achitu quando vai a dormiri per tri iorni continui quandu la luna manca, ki farrà ixiri la urina sencza fluxu.

- Flusso delle emorroidi.

[25] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 219, pag. 231.30: [[Il sumac]] cura el fluxo de le maroele. E quando el se mescea cum carbon del legno del quercho, metù sovra le maroele, el cura quelle.

[26] Thes. pauper. volg. (ed. Rapisarda), XIV (sic.), cap. 26, pag. 37.10: lu chiminu, datu a maniari spissu, fa aviri fluxua li morroyde.

- Malattia di flusso.

[27] Libro dei Sette Savi, XIII ex. (tosc.), pag. 25.17: Appresso avenne che Ipocras divenne malato di flusso, e ciò fu messaggio della morte sua, a che egli non potea mettere admendamento.

[28] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 12, cap. 19, vol. 3, pag. 58.16: Nel detto anno, a dì IIII di dicembre, morì papa Giovanni apo la città di Vignone in Proenza, ov'era la corte, d'infermità di flusso, che tutto il suo corpo si disolvette…

3.1 [Med.] [Detto della secrezione delle mucose nasali]: catarro.

[1] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 310, pag. 343.31: [[La pianta del rosmarino]] è calda e secca in t(er)ço grado e çoa a quilli, da el cerebro dei qualle descende molta humiditè freda a le nare, el qualle fluxo se chiama coriça.

[2] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 311, pag. 344.13: [[La nigella]] ha vertù incixiva, abstersiva, resollutiva e curativa de le oppillatiom de le nare e de el fluxo de li humori a le nare - el qualle fluxo se chiama coriça...

[3] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 311, pag. 344.34: Abij a mente che liga(n)dola [[scil. la nigella]] in una peça e odorandola, la strençe el fluxo de li humori che descende a le nare, el qualle fluxo se chiama coreça.

3.2 [Med.] Dissenteria. Fras. Flusso di ventre, flusso degli intestini.

[1] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 7, cap. 7, pag. 450.13: Vespasiano nella propria villa, allato a' Sabini, nel nono anno della sua segnoria, per flussodi ventre morio.

[2] Cronica deli imperadori, 1301 (venez.), pag. 182.6: [[Vespasiano]] con lo Tyto so fyo de Yerusalem triumphà, e per amor de questo al senado e al puovolo de Roma ello fo amabile e iocondo; per fluxo de ventre el morì…

[3] Libro pietre preziose, XIV in. (fior.), pag. 324.4: [[Il succo della melagrana]] costrigne la carne che cresce ne le piaghe, e mondifica il gran fluxodel ventre.

[4] Zucchero, Santà , 1310 (fior.), Pt. 3, cap. 6, pag. 172.5: E lla sua decozione [[scil. del tassobarbasso]] in aqua vale a tenasmo e contro al fluxo del ventre.

[5] Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.), c. 10, pag. 164.14: Trojano, sì come certi dicono, apo Seleucia (una cittade di Siria) per flusso di ventre morìe…

[6] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 3, cap. 42, pag. 132.1: il qual vino è medicinevole, ed è da usare agli stitichi, ed è buono allo stomaco debile, e dubitante, e rigittante, e ristrigne 'l flusso del ventre, e medicinalemente adopera alla passione del dissinterio.

[7] Framm. Milione, XIV pm. (emil.), 1, pag. 502.21: In questa tera se fa vino de dàtari e de molte altre bone specie, et è molto bono; e quando ello ne beve, quilli che no èno uxi, ello li fa venire grande fluso e purga molto lo ventre, ma possa li fa bene asai, ché ello fa ingrasare la persona.

[8] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 94, pag. 100.5: [[La ghianda]] cura el troppo fluxode li intestini e el fluxo del ventre, quando el se cuoxe la scorça dentro cum la scorça del fruto.

[9] Thes. pauper. volg. (ed. Rapisarda), XIV (sic.), cap. 20, pag. 30.14: [4] Item la ventusa, misa supra lu ventri cum focu per uri quatru leva, omni fluxu di ventri.

[10] Thes. pauper. volg. (ed. Rapisarda), XIV (sic.), cap. 20, pag. 31.8: [9] Item li pira acherbi, cocti in achitu, ristringi multu omni fluxu si li mania.

3.3 [Med.] Fras. Flusso di sangue: emorragia.

[1] Zucchero, Santà , 1310 (fior.), Pt. 3, cap. 6, pag. 172.21: [[La sempreviva]] vale contra fluxo di sanghue lo quale è fatto per isbollizione sua nel fegato.

[2] Zibaldone da Canal, 1310/30 (venez.), pag. 91.6: Et anchora sapié che lo corallo roso è bon contra lo fullso del sangue e contra empellençia e contra li demoni e (con)tra le fantasme...

[3] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 6, cap. 7, pag. 195.17: E non è da lodar quel che fanno certi, che ratto ch' è castrato il giovenco il mettono alla vacca a congiungersi a generare: che è ben certo che genera, ma muor poi per lo flussodel sangue, che perde tutto.

[4] Legg. S. Elisab. d'Ungheria, XIV m. (tosc.), cap. 41, pag. 56.14: Poscia, dopo alcuno tempo, lo detto Herrico gravato del flusso del sangue in tanto che parea ch' elli morisse...

[5] Diatessaron, a. 1373 (fior.), cap. 61, pag. 242.11: E ecco una femina ch' avea avuto dodici anni il flusso del sangue, e era stata implicata da più medici, e aveva speso tutto il suo, e da niuno era potuta curare, anzi era peggiorata...

[6] Gradenigo, Quatro Evangelii, 1399 (tosc.-ven.), c. 11.173, pag. 76: Et Iexù se levoe con la sua scorta / et gio con lue. Et ecco che là riva / una che dodece anni aveva il flusso / del sangue che del corpo fuor gli ussiva.

[7] Thes. pauper. volg. (ed. Rapisarda), XIV (sic.), cap. 10, pag. 21.2: [13] Item li pili di lu lepru, pistati et confecti cum blancu de ovu, ristringi omni fluxu di sangui.

[8] Legg. sacre Mgl. XXXVIII.110, XIV sm. (sett.), 8, pag. 24.2: Ambroso dise che Martha fo quella inferma, che sanà Cristo dal fluxo del sangue.

[9] Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.), cap. 43 rubr., pag. 169.3: Allu fluxu d(e) lo sang(u)e d(e) la plaga d(e) l'animale etiamdeiu se sequita emoragia.

- [Al cervello:] apoplessia, emorragia cerebrale.

[10] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 7, cap. 36, pag. 496.8: Valentiniano [[…]] appo 'l castello di Brigizione per subitano flusso di sangue, che i Greci chiamano apoplessia, affogò e morio.

[11] Cronica deli imperadori, 1301 (venez.), pag. 195.35: apresso lo castello Strigonese subita mente per fluxo de sangue el [[scil. Valentiniano]] morì.

[12] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Bestiario, cap. 3, pag. 410.26: El cervello del gallo bevudo cum el vino çoa etiandio a le morsegaùre venenose e strençe el fluxo del sangue che ven dai paniculi del cervello.

3.3.1 [Med.] Fras. Flusso di sangue dal naso, dalle narici: emorragia nasale, epistassi.

[1] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 34, pag. 41.6: El coriandro fresco devea el fluxodel sangue del naso, quando el se mette dentro e quando el se odora la soa aqua.

[2] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 262, pag. 275.2: [[L'olio]] ha vertù constrictiva de le çençive e che remuove el fluxo de sangue de le nare.

[3] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 271, pag. 286.33: E chi el [[scil. il cumino]] mescea cum axéo, ello remuove el fluxo de li menstrui e el fluxodel sangue del naxo, pestado cum axéo.

3.3.2 [Med.] Locuz. nom. Flusso di femmina, delle femmine: perdita di sangue dovuta al ciclo mestruale.

[1] Lapidario estense, XIV pm. (trevis./friul.), cap. 14, pag. 151.17: [[La corniola]] è bouna ad ongni discorente sangue et al fluxodelle femene che ge solle vegnire ogni messe almen una fiata, cioè en la luna novella e quand ella comenza de cressere.

[2] Thes. pauper. volg. (ed. Rapisarda), XIV (sic.), cap. 56, pag. 56.11: A fluxu di fimmina. [1] Item la ditta erba è bona a cui avissi currumpimentu di sangui...

3.3.2.1 [Med.] Flusso mestruale, di mestruo, di sangue (del) mestruo.

[1] Zucchero, Santà , 1310 (fior.), Pt. 3, cap. 6, pag. 171.28: La polvere sua [[scil. del rigaligo]] data in cibo vale contra fluxodi sangue mestruo

[2] a Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.), cap. 68, pag. 324.3: La rasura del corno del toro, con acqua, bevuto, et messo nela natura dela femina, ristringe incontanente lo fruxodel sangue dela mestrua.

[3] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 7, pag. 12.22: E fasene [[scil. del licio]] licinij a le ulceracion del budelo, e chosì a le done, le quale avesse fluxo de menstruo, el quale ulcerase.

[4] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 16, pag. 22.40: E quando questa [[scil. la spugna marina]] se brusa cum la pegola, çoa al fluxode li menstrui.

[5] Bibbia (01), XIV-XV (tosc.), Lv 15, vol. 1, pag. 527.7: E se l' uomo avrà conoscimento di lei quando avrà lo flussomenstruale, sarà immondo per sette dì; e ogni luogo dove dormiranno sarà polluto, cioè corrotto.

3.4 Fras. Flussi d'acqua (dagli occhi): lacrime.

[1] Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.), L. 3, cap. 34, pag. 118.14: De zo, in pirsune de killi ki se pèntuni, sì parla Geremia lu propheta e dichi: 'Li ochi mey sì ànu date multi fluxi de acqua'.

3.4.1 [Med.] Fras. Flusso d'occhi: lacrimazione persistente (dovuta a infiammazione degli occhi).

[1] Piero Ubertino da Brescia, p. 1361 (tosc.), pag. 19, col. 2.7: Contro a flusso d'occhi. Epitima contro al flussod'occhi secondo Rasis: R(ecipe) aloe, tuçia, sief di memita, liçio, bolo armoneo d. I, gumerabica d. II, polveriçça e fanne impiastro con albume d'uovo ecc., exprovatum.

3.5 Estens. Flusso della lussuria.

[1] f Bono Giamboni, Trattati morali, a. 1292: Quegli dee l'ufficio del pastore ricevere, che già nel suo corpo sa lo flussodella lussuria domare. || GDLI s.v. flusso.

[u.r. 24.10.2011]