FLUSSO (2) agg.

0.1 flussa, flusse.

0.2 DEI s.v. flusso 2 (lat. fluxus

0.3 Boccaccio, Esposizioni, 1373-74: 1.

0.4 In testi tosc.: Boccaccio, Esposizioni, 1373-74; Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.).

N Att. solo fior.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Che tende per sua natura a cambiare o a passare velocemente.

0.8 Margherita Quaglino 20.04.2009.

1 Che tende per sua natura a cambiare o a passare velocemente.

[1] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 8, cap. 6, pag. 295.14: Come così tempestosa stazione le navi ricevette, e sì la città da una parte chiusa dal mare, e dall' altra dalla terra nobilemente afforzata e ferma di valoroso presidio, e massimamente dalla fede dei prefetti e dei principi, la quale ad Oreo era stata flussa e vana, stabile e inespugnabile fu.

[2] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, Accessus, par. 49, pag. 11.29: Appresso, dicono in questo inferno essere Carone nocchiere e il fiume di Acheronte. E per Acheronte sentono la labile e flussa condizione delle cose disiderate e la miseria di questo mondo…

[3] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. IV (ii), par. 53, pag. 276.24: E come l'acqua spesse volte è a' nostri sensi dilettevole, così queste [[scil. le sustanzie temporali]] sono agl'ingegni e agl' intelletti nocevoli; e così sono flusse e labili come è l'acqua, la quale è in corso continuo: niuno fermo stato hanno, oggi sono e domane non sono…

[u.r. 25.02.2010]