FODERATURA s.f.

0.1 foderatura, foderature.

0.2 Da foderare.

0.3 Libro segreto di Giotto, 1308-30 (fior.), [1312]: 1.

0.4 In testi tosc.: Libro segreto di Giotto, 1308-30 (fior.), [1312]; Stat. fior., 1356/57.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Rivestimento aggiunto all'interno di un indumento.

0.8 Maria Fortunato 06.04.2009.

1 Rivestimento aggiunto all'interno di un indumento.

[1] Libro segreto di Giotto, 1308-30 (fior.), [1312], pag. 491.44: E anche donai a la Bietrice una peza di drapo di seta fatto in Firenze dove avea ghonela e guarnaca e mantelo per uno vestire e foderatura di zendado e fresciatura di scaneli.

[2] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 251.7: Agnelline da fare foderature da guarnacche, d'onde ch'elle sieno o d'onde che vengono, si vendono in Anguersa a centinaio di novero, e dàssene 102 per 1 centinaio, a pregio di tanti soldi di starlini il centinaio, e di 3 sterlini per 1 grosso tornese d'argento.

[3] Doc. fior., 1348-50, pag. 97.18: Li fior. XII d'oro diede a Niccolò di Giovanni, vaiaio, per LXXX pancie di vaio per fornire una guarnacca dimezata della donna sua e per foderatura di vaio la detta guarnacca.

[4] Stat. fior., 1356/57 (Lancia, Ordinamenti), cap. 22, pag. 183.13: la foderatura de' detti vestiri o d'alcuno d'essi non possa avanzare il panno o le finestrelle d'essi per alcuno modo.