FÒDERO (2) s.m.

0.1 flodulo, fodaro, fodere, foderi, fodero.

0.2 Da foderare.

0.3 Doc. fior., 1272-78: 2.

0.4 In testi tosc.: Doc. fior., 1272-78; Doc. sang., 1314; Stat. pis., 1318-21; Stat. volt., 1336; x Doc. pist., 1339 (2); Doc. pist., 1337-42; Lett. volt., 1348-53; Doc. aret., 1349-60.

In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342.

0.5 Per la forma flodulo v. fodero 1.

0.7 1 Lo stesso che fodera. 1.1 Rivestimento del letto. 2 Estens. Sorta di veste (fornita di fodera).

0.8 Maria Fortunato 15.04.2009.

1 Lo stesso che fodera.

[1] Doc. fior., 1277-96, pag. 403.23: sei fiorini d' oro, li quali ebbe Riccho pellicciaio per lo fodero de la guarnaccha mia...

[2] Zucchero, Santà , 1310 (fior.), Pt. 1, cap. 15, pag. 110.5: Nel verno si dee l'uomo vestire di robe di lana bene ispesse e vellute, con buoni foderi di volpe, perciò che quella è lo più chaldo che uomo possa avere, o di ghato o di coniglio overo di lievre...

[3] Stat. pis., 1318-21, cap. 15, pag. 1097.24: E che li maestri de' panni non debbiano avere più di soldi octo d' aguilini di cateuna robba da homo; e intendasi robba, tre conci: e della gonella sola, soldi III, e tanto della guarnaccia; e ciotta o mantello, soldi II; e di ciascuno flodulo, soldi II, e non piò.

[4] Libro segreto di Giotto, 1308-30 (fior.), [1312], pag. 429.27: Pagarli per una roba di panno romagnuolo, e per uno fodero di vaio per una guarnaca per la Filippa...

[5] Doc. pist., 1337-42, pag. 131.28: E de dare, xxij di febraio, diedi per uno fodero per la ghonnella sua, lb. j s. xiiij.

[6] Stat. perug., 1342, L. 1, cap. 24, par. 14, vol. 1, pag. 121.28: una robba trameççata de doie colore con uno capuccio de panno roscio de scarlacto con doie fodere, uno d'andegina biancha e l'altro de çendado enn esso capuccio...

[7] Jacopo Passavanti, Specchio, c. 1355 (fior.), dist. 3, cap. 2, pag. 44.12: Vedi tu il fodero di questa cappa? tutto è bracia, e fiamma d' ardente fuoco pennace, il quale sanza veruna lena m' arde e mi divampa.

1.1 Rivestimento del letto.

[1] Conv. papa Clemente, 1308 (?) (fior.), pag. 8.5: Il letto no si potrebe credere, scrivere quanto fu richisimo: la copritura di sopra fu di finisimi veluti vermigli. Fuvi suso un fodero d'ermelino candidisimo, quanto mai si vide vergine neve imaculata.

[2] Doc. sang., 1314, pag. 84.9: Uno leto intigito cho· queste altre chose, il fodero i[n]dacho.

2 Estens. Sorta di veste (fornita di fodera).

[1] Doc. fior., 1272-78, pag. 435.23: Anche diedi s. xxiij di picioli dies v uscente ottobre p(er) due foderi bianki a Cha(n)bio pilliciaio, l'uno p(er) Dino di Simone e ll'atro p(er) Giova(n)ni di Baldovino.

[2] Stat. volt., 1336, cap. 16, pag. 20.13: Item è ordinato [[...]] che ciascuno della decta arte possa liberamente tenere et avere et vendere nella sua bottega d' ogni cosa che a llui piacerà, et specialmente zendado, sciamito, catasciamito et seta lavorata et non lavorata et panni lini et lani et baracchani tinti et non tinti di qualunque conditione si sieno, et foderi et pelli et cappucci...

[3] x Doc. pist., 1339, pag. 104: Diedi questo dì per 4 foderi per li donzelli lb 8.

[4] Lett. volt., 1348-53, pag. 166.13: Mandiamvi questa robba de' nostri famigliari, e preghiamvi che la diate da nostra parte a Guillielmo Margarite mastro uscieri di nostro signore messer lo Papa, e comperate uno fodero al'usança di corte, e datelo cola robba.

[5] Doc. aret., 1349-60, pag. 174.10: J fodaro francesscho nuovo con tre pellicelle; J guarnaccia d' omo garofanata con XXVJ bottoni d' ariento.