F̉DERO (3) s.m.

0.1 foderi, fodri, fuoderi.

0.2 Etimo non accertato.

0.3 Ruggieri Apugliese (ed. Contini), XIII m. (sen.): 1.

0.4 In testi tosc.: Ruggieri Apugliese (ed. Contini), XIII m. (sen.); Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Zattera da sottoporre a fluitazione costituita da tronchi di legno legati insieme. 1.1 Opera di difesa sull'acqua, realizzata con grossi tronchi legati insieme.

0.8 Maria Fortunato 16.04.2009.

1 Zattera da sottoporre a fluitazione costituita da tronchi di legno legati insieme.

[1] Ruggieri Apugliese (ed. Contini), XIII m. (sen.), 2.49, pag. 892: Di storlomia so e di pianete, / indovinar cose segrete; / fodri meno di grande abete; / ancora so', se voi volete, / bel barattiere.

[2] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 12, cap. 92, vol. 3, pag. 193.18: La gabella de' foderi del legname vien per Arno fiorini L d'oro.

1.1 Opera di difesa sull'acqua, realizzata con grossi tronchi legati insieme.

[1] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Luc. L. 2, cap. 12, pag. 101.20: Quando Cesare vidde che la profondità del mare inghiottiva tutto, e' comanḍ a talliare grandi quercie e grandi arbori [[...]] e poi, coś intraversati questi arbori, fece gittare su la terra; e poi fece bettifredi et altri ingegni fare, e misevi in su questi fuoderi cavalieri a difendere e contradire l'entrata e l'uscita del porto.