0.1 devisano, divisar, divisare,divisate, divisato.
0.2 Fr. ant. deguiser, avvicinato a viso.
0.3 Patecchio, Frotula, XIII pi.di. (crem.): 1.
0.4 In testi tosc.: Cecco Angiolieri, XIII ex. (sen.); Tavola ritonda, XIV pm. (fior.).
In testi sett.: Patecchio, Frotula, XIII pi.di. (crem.).
0.6 N Doc. esaustiva.
0.7 1 Modificare l'aspetto esteriore di qsa rendendolo irriconoscibile (anche fig.). 1.1 Pron. Modicare il proprio aspetto fisico per renderlo irriconoscibile, camuffarsi, travestirsi.
0.8 Emiliano Picchiorri 25.10.2008.
1 Modificare l'aspetto esteriore di qsa rendendolo irriconoscibile (anche fig.).
[1] Patecchio, Frotula, XIII pi.di. (crem.), 43, pag. 586: An' me noia dona qe retegna / peçor drudho qe 'l maridho sia; / [e] vil om[o] divisar ensegna; / monga qe mantegna drudharia… || Contini, nota ad. v., interpreta come 'adottare un'insegna'.
[2] Cecco Angiolieri, XIII ex. (sen.), 68.14, pag. 186: ché troppo amare fa gli òmini stolti: / però non vo' tener cotal usata, / che cangia 'l cor e divisa gli volti.
[3] Fiore, XIII u.q. (fior.), 97.9, pag. 196: Così vo io mi' abito divisando / Ched i' per lupo non sia conosciuto, / Tutto vad'io le genti divorando…
[4] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 9, pag. 27.15: et fa sue insegne divisare: et tanto cavalcò l'un dì presso all'altro, passando terre, poggi e gran foreste, ch'elli arrivò nell'oste dello re Artù…
[5] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 9, pag. 28.17: Et la reina disse allora: - Ahi, sire Iddio! sarebbe questo mai lo cavaliere novello, el quale avesse sue insegne divisate?
1.1 Pron. Modicare il proprio aspetto fisico per renderlo irriconoscibile, camuffarsi, travestirsi.
[1] Libro di Sidrach, a. 1383 (fior.), cap. 166, pag. 206.6: e lo giorno vanno saviamente tra la gente, e la notte si devisano, e vanno per le ville, come arditi, perché sono sicuri non saranno conosciuti.
[2] Libro di Sidrach, a. 1383 (fior.), cap. 166, pag. 206.11: Sapiate che quelli sono vili e codardi, che si devisano per parere altra gente.