0.1 festeggiamento.
0.2 Da festeggiare.
0.3 Arte Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Arte Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.).
N Att. solo fior.
0.6 N Doc. esaustiva.
0.7 1 Dimostrazione di gioia con cui si celebra un evento o una ricorrenza, atto del festeggiare. 2 Manifestazione di reverenza (verso la divinità).
0.8 Sara Ravani 28.09.2008.
1 Dimostrazione di gioia con cui si celebra un evento o una ricorrenza, atto del festeggiare.
[1] Arte Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.), L. I, pag. 243.16: Molto vano festeggiamento ti sia il die della nativitade della tua amica, e quello sia oscuro e laido die, nel quale si dee alcuna cosa dare.
[2] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 3, cap. 6, pag. 230.23: E Duellio, il quale prima ebbe trionfo navale delli Africani, quante volte mangiare dovea con altrui in convito, usò di ritornare a casa dalla cena a cero di morte et a trombetta et a suono di stromento, testimoniando con canto e festeggiamento notturno il chiaro avvenimento della battaglia marina.
2 Manifestazione di reverenza (verso la divinità).
[1] Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.), c. 21, pag. 386.7: Religione è una virtù, la quale apporta la sua cura a Dio, e festeggiamento...