DODICIMILA num.

0.1 dodeci milia, dicimila, dodici mila, dodicimilia, dodici milia, dudicimilia, duodeci milia.

0.2 Da dodici e mila.

0.3 Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.): 1.1.

0.4 In testi tosc.: Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.); Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.); Guido da Pisa, Fiore di Italia, XIV pm. (pis.).

In testi mediani e merid.: Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.); Anonimo Rom., Cronica, XIV.

0.7 1 Il numero cardinale formato da dodici volte mille unità. 1.1 [Con valore indeterminato o iperbolico, per indicare una grande quantità:] dodicimilasettecento. 2 [In composizione con altri numerali].

0.8 Giulio Vaccaro 20.06.2008.

1 Il numero cardinale formato da dodici volte mille unità.

[1] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 5, cap. 4, pag. 371.21: Voi pattuiste co li Pazieti che dodici milia denari fossero dati dopo la vostra morte a coloro, acciò che voi uccidessi Epasto...

[2] Guido da Pisa, Fiore di Italia, XIV pm. (pis.), cap. 49, pag. 113.13: Allora Moise fe armare di ciascun tribù mille uomini eletti, sicchè furono dodicimila...

[3] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 1200, pag. 279: Trovò lo tesaurero, et ecco se pagone; / Dudicimilia firini de oro li contone, / Et ben pagò ad rotunno ciò che qua comparone.

[4] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 26, pag. 229.14: Dodici milia fuoro li crociati, trenta milia li sollati.

1.1 [Con valore indeterminato o iperbolico, per indicare una grande quantità:] dodicimilasettecento.

[1] A. Pucci, Libro, 1362 (fior.), cap. 8, pag. 78.31: E troppo avremo a dire volendo ritrarre a pieno dell'India maggiore le notabili cose che vi sono, però che v'ha dodicimilia settecento isole, e questo ne basti.

2 [In composizione con altri numerali].

- Centododicimila.

[2] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. II, dist. 1, cap. 3, pag. 54.9: E se noi lo declinamo doi gradi, sarà empedimentita l'abetazione da quelle fini cento dodeci milia da ogne parte per latitudine e per longitudine entorno entorno da oriente a occidente...