FIUMATA s.f.

0.1 fiumate, flumate.

0.2 Da fiume.

0.3 Dom. Scolari (ed. Follini), 1355 (perug.): 1.

0.4 In testi tosc.: Marchionne, Cronaca fior., 1378-85.

In testi mediani e merid.: Dom. Scolari (ed. Follini), 1355 (perug.); Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Signif. incerto: corso di un fiume? 2 Inondazione di fiume.

0.8 Sara Ravani 02.10.2008.

1 Signif. incerto: corso di un fiume?

[1] Dom. Scolari (ed. Follini), 1355 (perug.), par. 110.19, pag. 9: Poi cavalconno per trenta giornate / Per selve strette e per deversi passi, / Tanto che giunseno in su le fiumate / Del fiume Calnare e lì fermar gli passi.

[2] Marchionne, Cronaca fior., 1378-85, Rubr. 751, pag. 292.30: Di che di giugno messer Giovanni Aguto si partì da Bologna, e vennene per l'Alpi, e prima per le fiumate, e capitò a Gaburatto, nell'Alpi de' Bolognesi con Fiorentini in su' confini.

2 Inondazione di fiume. || De Matteis, Buccio di Ranallo, p. 404.

[1] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 996, pag. 229: Per fortunale tempo, gero in tridici jorni, / Per le granne flumate dero paricchi torni.