PETRINA s.f.

0.1 petrina.

0.2 Da pietra.

0.3 Dante, Commedia, a. 1321: 1.

0.4 In testi tosc.: Dante, Commedia, a. 1321; Stat. pis., a. 1327.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Lo stesso che pietra. 2 Consistenza rocciosa.

0.8 Sara Ravani 05.01.2009.

1 Lo stesso che pietra.

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Purg. 9.98, vol. 2, pag. 148: Era il secondo tinto più che perso, / d'una petrina ruvida e arsiccia, / crepata per lo lungo e per traverso.

[2] Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.), c. 9, pag. 141.6: Dice che questo grado era tutto più che perso, e non dice però ch'elli fosse nero; e dice ch'era d'una petrina ruvida, però ch'era della materia de' peccati conglutinata...

[3] Boccaccio, Teseida, 1339-41 (?), L. 7, ott. 110.4, pag. 490: e cre' che in più di cinquecento giri / infino all'alto del muro salieno, / con gradi larghi, per petrina miri...

[4] a Jacopo Alighieri, Dottrinale, a. 1349 (fior.), Cap. 7.60, pag. 118: Al qual sito risponde / che la terra si fonde, / dove più si ricuoce / sotto il moto veloce, / che con virtute affina / preziosa petrina.

[5] Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 13, 37-48, pag. 306.24: imperò che finge che stiano a sedere al lato a la grotta colli occhi chiusi, cuciti col filo di ferro, con mantelli lividi come la petrina, col cilicio in dosso...

2 Consistenza rocciosa.

[1] Stat. pis., a. 1327, L. 4, cap. 95, pag. 232.42: Ordiniamo, che li Maestri del Monte de la nostra argentiera, cioè due di lloro almeno, siano tenuti ogni simana una volta andare cercando tucti li pietre delli guelchi là ove overo in su li quali si pestano li veni delli saggii, ad vedere et a sapiri se li decti pietre sono buone et sofficienti et di buona petrina per quello servigio fare...