0.1 undici miglia, undicimila, undici mila, undicimilia, undici milia.
0.2 Da undici e mila.
0.3 Libro Guelfo, 1276-79 (fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Libro Guelfo, 1276-79 (fior.); Stat. sen., Addizioni 1298-1309.
0.5 Locuz. e fras. undicimila vergini 1.1.
0.7 1 Il numero cardinale formato da undici volte mille unità. 1.1 [Relig.] Undicimila vergini: quelle che, secondo la tradizione, furono uccise con sant'Orsola a Colonia dagli Unni. 2 [In composizione con altri numerali].
0.8 Giulio Vaccaro 19.03.2008.
1 Il numero cardinale formato da undici volte mille unità.
[1] Libro Guelfo, 1276-79 (fior.), pag. 200.5: Resta ke deono dare in kl. março nel setta(n)totto lib. undicimilia in fiorini: pone(m)mo ke deono dare i(n)na(n)çi.
1.1 [Relig.] Undicimila vergini: quelle che, secondo la tradizione, furono uccise con sant'Orsola a Colonia dagli Unni.
[1] Fiore, XIII u.q. (fior.), 96.1, pag. 194: L'undicimilia vergini beate / Che davanti da Dio fanno lumera, / In roba di color ciaschedun'era / Il giorno ch'elle fur martoriate...
[2] Stat. sen., Addizioni 1298-1309, Elenco feste, pag. 313.29: Undici dì all'escita d'Octovre si debbia guardare la festa delli undici milia Vergini, la quale si celebra nel vescovado.
[3] Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.), L. 2, cap. 15.14, pag. 130: Marcian con gli altri miei signori aduno, / ch'undici milia vergini in Cologna / al tempo suo martoriate funo.
2 [In composizione con altri numerali].
- Undicimiladuecentonovantacinque.
[1] Doc. fior., 1334-45, pag. 142.41: Vienne [[...]] a Duccio di Lapo lbr. undicimilia dugento novantacinque a ffior.
- Undicimilaquattrocento.
[2] Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), L. 10, cap. 43, vol. 2, pag. 433.28: Poi gittaro l'armi in terra, e intorno ad undici milia e quattrocento uomini s'arrendero alla fede del consolo.
- Undicimilaseicentocinquantanove.
[3] Doc. fior., 1348-50, pag. 129.24: Ànnone dato, adì XXVI di luglo MCCCXLVIIII, lbr. undicimila secento cinquantanove s. diciotto d. otto a ffior.
- Undicimilasettecentonovantacinque.
[4] Doc. fior., 1334-45, pag. 142.40: Vienne dunque a Charoccio lbr. undicimilia settecento novantacinque a ffior.
[u.r. 29.10.2013]