VENTIDUE num.

1 Il numero cardinale formato da venti unità più due.

[1] Mattasalà, 1233-43 (sen.), c. 38r.22: vinti (e) due s. tra p(er) l'aseto (e) p(er) lo maiestro...

[2] Doc. prat., 1275, pag. 534.27: Sono a porre i(n) quaderno ij sta(n)çiame(n)t[i] de' tro(n)badori, quello de' ve(n)ti due soldi [...].

[3] Doc. fior., 1262-75, pag. 301.20: ave(n)mone fiorini da ve(n)ti (e) due pezze d'albasscio p(er) la cho(n)pangnia.

[4] Doc. fior., 1272-78, pag. 450.15: avemone ciento dicienove fiorini d'oro p(er) s. ventisette (e) medalia l'uno, (e) ventidue fiorini da dodici.

[5] Doc. sen., 1277-82, pag. 6.23: Ancho XVIII sol. sabato vintedue di entrante gienaio dal donzello de la podestà a vendite in f. di diecie.

[6] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. I, cap. 18, pag. 27.22: comple lo suo corso e·ll'orbe de li segni in uno anno per sido e dece meisi e apresso de vinti e doi die...

[7] Doc. pist., 1296-97, pag. 159.24: Piero maranese de dare, buon tenpo è, soldi ven<di>ti due, denari otto bolo.

[8] Armannino, Fiorita (14), p. 1325 (abruzz.), pag. 393.15: Petregio consolo, de tucta sua gente, esso solo remasse con vinti duy a ccavallo...

[9] Doc. pis., 1288-1374, [1338], pag. 754.35: Carta per lo soprascripto Iohanni di ser Tignoso notaio; D. I. A. millesimo, trecentesimo, trigesimo nono, indictione sexta, a dì vintidue d' aprile.

[10] Doc. bologn., 1350, pag. 559.18: che la livra de l'ariento peso segna unze diexe meno de dui d' argento fine almeno de liga de peso sieno vintidui bolognini grosi per onça e non plue...

[11] Lett. gen., 1356, pag. 24.35: Noi sì recevemo le vostre lettere, faite in Nichia, a dì vinti doi de lo meise passao de Setembre...

[12] Doc. perug., 1363-65, pag. 373.11: Item pagaie a dì xviii de gienaio per la galbella de Montone vinte doie fiorine d'oro...

[13] a Stat. lucch., 1376, L. 4, cap. 21, pag. 139.22: debiano pesare lo meno unce ventidue contando in questo peso l'oro o ariento che vi fusse dentro.

[14] Doc. castell., 1361-87, pag. 181.37: Ite(m) Mccclxxviij del mes(e) de maggio a dì xxvj, uno paio de buoi exti(m)ati vi(n)ti e doi fio(r)ini e meçço, l'uno bia(n)checto e l'altro robbio.

[15] Tristano Veneto, XIV, cap. 310, pag. 281.11: nigun non se n'acorsse, forssi li portieri, li qual era per conto vinti do.

1.1 [Con valore indeterminato o iperbolico, per indicare una grande quantità].

[1] Petrarca, Disperse e attribuite, a. 1374, 20.15, pag. 91: Per don' già fatti a me guardando altrui, / Non dico un sol, ma più di ventidui.

2 Che occupa, all'interno di una serie, la posizione corrispondente al numero ventidue.

[1] Doc. aret., 1337, 771, pag. 658.1: Al ventidue chapitolo de' fatti di Regholino ci piacie, e più che la detta terra sia esente...

[2] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 49, terz. 41, vol. 3, pag. 49: poi il ventidue Papa Giovanni / volle, che fosser di niun valore, / poichè riconosciuti ebbe gl' inganni.

3 [In composizione con altri numerali].

- Centoventidue, centoventi e due.

[1] Doc. fior., 1278-79, pag. 466.22: fuoro tutti tintillana; fuoro i dodici di s. XXIJ a fiorini, e fuoro(no) kane ciento ventidue e due bracia e terzo; somano lb. CXXXIIIJ e s. XVJ a fiorini.

[2] Doc. sen., 1277-82, pag. 48.23: L' avuta di lunedì vintedue di entrante agosto in fino a lunedì vintenuove di entrante agosto.

- Duecentoventidue, duecentoventi e due.

[3] Doc. sen., 1277-82, pag. 152.16: Ancho VI lib. et XII sol. et VI den. nel dì da Bonizello Guidi a richolti in f. dusiento vintedue.

[4] Libro vermiglio, 1333-37 (fior.), pag. 51.27: ponemo innanzi a car. CLVIIII che il detto Uberto debia avere fior. duegiento venti due e s. quatro ad oro.

- Trecentoventidue.

[5] Doc. sen., 1263, pag. 368.4: avere ducie[n]to nove li. di p(ro)ve. nela fiera di Bari in sesagiesimo secondo (e) trecie[n]to vinti due li. die avere nela fiera di P(ro)vino di magio in sesagiesimo secondo...

- Quattrocentoventidue, quattrocentoventi e due.

[6] Doc. sen., 1277-82, pag. 225.29: Ancho VII.C LV lib. et IV sol. et I den. martedì quindici di entrante aprile anni ottantuno da Cienne Palmieri a ssua renduta nel livro de la rasione di Pisa in f. ciento quaranta et quatro in quatro ciento vintedue fiorini d' oro per trenta et cinque sol. et nuove den. et medallia l' uno.

[7] Doc. fior., 1348-50, pag. 218.36: Iachopo de Bardi e compagni deono dare, adì XXV di gennaio MCCCXLVIIII, fior. quattrocento ventidue d'oro.

- Settecentoventidue.

[8] Doc. fior., 1367 (4), 16, pag. 417.9: Mandianti anche quactro lectere cioè una di Vieri Cambii di cinquecento fiorini, [[...]] una di Manecto Davançati di fiorini settecentoventidue.

- Milleventidue.

[9] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 2, cap. 41, vol. 1, pag. 341.8: E sappiate che le stelle che l'uomo puote conoscere nel firmamento non sono più che milleventidue, secondo che l'uomo trova nel libro dell'Almagesto.

- Milleduecentoventidue.

[10] A. Pucci, Guerra, a. 1388 (fior.), VII, ott. 16.4, pag. 260: e troverà, che negli anni quaranta / Pisa tre volte isconfitta fue; / l' una a Castel del Bosco tutta pianta / l' anno milledugento ventidue...

- Milletrecentoventidue.

[11] Doc. fior., 1304-29, pag. 28.7: facciamo chonpangnia, la quale chomincia nel nome di Dio in kalendi genaio anni milletrecentoventidue.

[12] Stat. pis., 1321, cap. 133, pag. 341.2: corrente ora anni Domini mille trecento vinti due, indictione quinta, del mese di dicembre.

- Duemilacentoventidue.

[13] Doc. fior., 1333-52, pag. 204.17: Tutte le sopradette dumilia ciento ventidue parti e s. sedici d. cinque e quattro quinti a ffior.

3.1 [In composizione con cifre romane].

[1] Doc. sen., 1281-82, pag. 110.7: venero in sua parte de' denari a richoliere in Pisa che ne vene per C. vinti et due libre et undici soldi di pisani...

[u.r. 02.05.2010]