SCOPULOSO agg.

0.1 scopoluso; f: scopuloso.

0.2 Da scopolo.

0.3 f Matteo Villani, Cronica, 1348-63: 1; Destr. de Troya, XIV (napol.): 1 [2].

0.4 Att. unica nel corpus.

0.7 1 [Detto di un territorio o di un tratto di mare:] irto (di massi in rilievo).

0.8 Elisa Guadagnini 12.02.2009.

1 [Detto di un territorio o di un tratto di mare:] irto (di massi in rilievo).

[1] f Matteo Villani, Cronica, 1348-63, L. 3, cap. 87: Fece tutto il cammino per da Nizza a Genova, ch'era scopuloso, e pieno di molti stretti, e mali passi, appianare, e allargare. || Crusca (4) s.v. scopuloso. L'ed. Porta legge «scropuloso» (v. scrupoloso agg.).

[2] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 14, pag. 139.34: Et aveano proveduto che quisto facto sì llo facessero de nocte, ma per la gran paura che aveano de la partenza delle nave loro da quillo puorto de Thenedon, ove stavano, per volere andare inver de Troya, nén per la ventura per obscuritate de la nocte e specialemente per lo viayo inde lo quale illi may non erano stati per mare, non perzì fosse stato scopoluso de cieschy, oy fuorsi se avessero potuto trovare in sicco, oy per alcuno altro desastro che a lloro avesse potuto soccedere, de che avessero potuto portare dampno, non procedevano plu a cutali consigly.