FOLGORARE v.

0.1 folgorando, folgorar, folgorare, folgorate, folgorava, folgorò, fulgura, fulgurante, fulgurate, fulgurava.

0.2 Da fólgore 1.

0.3 Dante, Commedia, a. 1321: 2.

0.4 In testi tosc.: Dante, Commedia, a. 1321; Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.); Francesco da Buti, Par., 1385/95 (pis.); x Mino Diet., Chiose, XIV m. (aret.).

In testi sett.: Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.).

In testi mediani e merid.: Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.).

0.7 1 Impers. Prodursi fulmini. 2 Fig. Emanare una luce abbagliante; risplendere. 3 Muoversi velocemente (come un fulmine) 3.1 Agitare con rapidità, vibrare (la spada).

0.8 Maria Fortunato 08.05.2009.

1 Impers. Prodursi fulmini.

[1] Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.), pag. 195.13: uno bellissimo tempio facto ad honore del sole et della luna [[...]] era ordenato de diversi caverne, et lo sou tecto era coperto tucto de rame et da omne parte indaurato, nel quale fulgurava, tronava et lampava ad modo dello cielo, et per soctile spiraculi facti de piummo l'acqua piovea.

- Sost.

[2] Petrarca, Canzoniere, a. 1374, 113.6, pag. 149: Qui son securo: et vo'vi dir perch'io / non come soglio il folgorar pavento, / et perché mitigato, nonché spento, / né-micha trovo il mio ardente desio.

- [Con sogg. il cielo:] colpire con un fulmine.

[3] Petrarca, Canzoniere, a. 1374, 323.33, pag. 398: un lauro giovenetto et schietto [[...]] et mirandol io fiso, / cangiossi 'l cielo intorno, et tinto in vista, / folgorando 'l percosse, et da radice / quella pianta felice / sùbito svelse...

2 Fig. Emanare una luce abbagliante; risplendere.

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Par. 3.128, vol. 3, pag. 50: La vista mia [[...]] volsesi al segno di maggior disio, / e a Beatrice tutta si converse; / ma quella folgorò nel mïo sguardo / sì che da prima il viso non sofferse; / e ciò mi fece a dimandar più tardo.

[2] Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 18, 28-51, pag. 406, col. 1.5: Lume tratto, çoè folgorando, o ver sintillando.

[3] Petrarca, Canzoniere, a. 1374, 181.10, pag. 237: 'l chiaro lume che sparir fa 'l sole / folgorava d'intorno...

3 Muoversi velocemente (come un fulmine).

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Par. 6.70, vol. 3, pag. 92: Da indi scese folgorando a Iuba; / onde si volse nel vostro occidente, / ove sentia la pompeana tuba.

[2] Gl Francesco da Buti, Par., 1385/95 (pis.), c. 6, 55-72, pag. 198.8: folgorando; cioè andando come una fulgure per aire...

[3] x Mino Diet., Chiose, XIV m. (aret.), pag. 454: E 'l grande ucel feroce imperiale, / Che l'arbore fiorio di tanta forza, / Giù folgorando con voler di male.

3.1 Agitare con rapidità, vibrare (la spada).

[1] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 10, pag. 345.25: Con cotali parole gridando il segue, e fulgura la spada innuda; e non vede i venti portare l'allegrezze sue.