FOLGOREGGIARE v.

0.1 folgoreggiando,fulgoreggiando.

0.2 Da fólgore.

0.3 Dante, Commedia, a. 1321: 1.1.

0.4 Att. unica nel corpus.

N L'att. in Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.) è cit. dantesca.

0.7 1 Risplendere vividamente. 1.1 [Con rif. alla precipitosa caduta di Lucifero:] muoversi con la velocità della folgore.

0.8 Maria Fortunato 05.06.2009.

1 Risplendere vividamente.

[1] a Jacopo Alighieri, Dottrinale, a. 1349 (fior.), Cap. 29.45, pag. 202: Et nella puncta decta / tal substanza ristretta / folgoreggiando grava / talor men ch'una fava, / perché de l'aria è usanza / d'aver poca substanza.

1.1 [Con rif. alla precipitosa caduta di Lucifero:] muoversi con la velocità della folgore.

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Purg. 12.27, vol. 2, pag. 194: Vedea colui che fu nobil creato / più ch'altra creatura, giù dal cielo / folgoreggiando scender, da l'un lato.

[2] Gl Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 12, 16-27, pag. 276.29: giù dal Cielo Fulgoreggiando; cioè a modo di folgore...