TÙRBINE s.m./s.f.

0.1 turbine, turbini, turbino.

0.2 Lat. turben, turbinem (DELI 2 s.v. turbine).

0.3 Cavalca, Ep. Eustochio, a. 1342 (pis.): 1.1.

0.4 In testi tosc.: Cavalca, Ep. Eustochio, a. 1342 (pis.); Giovanni Villani (ed. Moutier) a. 1348 (fior.).

0.7 1 Fenomeno atmosferico caratterizzato da movimento rapido circolare e vorticoso di massa d'aria o di particelle sollevate dal vento. 1.1 Fig. o in contesti fig.

0.8 Demetrio S. Yocum 16.07.2009.

1 Fenomeno atmosferico caratterizzato da movimento rapido circolare e vorticoso di massa d'aria o di particelle sollevate dal vento.

[1] Giovanni Villani (ed. Moutier) a. 1348 (fior.), L. 7, cap. 120, vol. 2, pag. 320.7: Ma stando a campo, la vilia di san Giovanni Battista fu maggiore turbino di vento e d'acqua che si ricordi, e abbattè trabacche e padiglioni, spezialmente nel campo de' Sanesi, che tutte le stracciò e portò il vento in aria, e fu segno del loro futuro danno.

[2] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 3, pag. 82.35: In quello aere nero si udiva uno tumulto che s' aggirava per quell' aere così, come la rena s'aggira al turbine del vento…

[3] Bibbia (07), XIV-XV (tosc.), Ez 1, vol. 7, pag. 366.1: [4] E io vidi, ed ecco uno vento di turbine veniva d' aquilone, e una nuvola grande e fuoco involgente e splendore nel suo circuito, e del mezzo di lui quasi similitudine di transparente e rilucente, cioè di mezzo del fuoco.

1.1 Fig. o in contesti fig.

[1] Cavalca, Ep. Eustochio, a. 1342 (pis.), cap. 6, pag. 388.15: Che da poi che dalla durezza delle nazioni, cioè genti pagane sono generate genti figliuoli d' Abraam, cioè sono per grazia molti convertiti, e mutati ad essere veri figliuoli d' Abraam, incominciansi queste sante lapide, cioè i Fedeli a voltarsi, e levarsi sopra la terra; e lasciando e trapassando lo turbine, e la tempesta di questa vita, nel carro di Dio con rote di veloce amore salgono, e edificansi in Cielo.

[2] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. IV, cap. 17, pag. 641.23: la quale cosa desiderando inconcussamente per li perpetui tempi fire observato et no essere agitata da nessune undose procelle o da turbini di superbi vecchij, per questa constitutione, la quale cum l'aiutorio de Deo vaglia in perpetua...

[3] Boccaccio, Trattatello (Toled.), 1351/55, pag. 50.2: da quegli poi immediatamente vegnendo all' opere degne di nota, compilate da esso nel tempo suo, infestato da tanta turbine quanta di sopra brievemente è dichiarata.

[u.r. 17.10.2013]