0.1 desmentegança, dismenticanza, dismentichanza, disminticanza.
0.2 Da dismenticare.
0.3 Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.): 1.
0.4 In testi tosc.: Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.).
In testi sett.: Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.).
In testi sic.: Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.).
0.5 Locuz. e fras. essere in dismenticanza 1.1.1.
0.6 N Doc. esaustiva.
0.7 1 Perdita o mancanza della memoria (in gen. o di qsa). 1.1 Mancanza di attenzione, di considerazione o di cura per qno o qsa. 1.2 Cancellazione della memoria (detto di mali e contrasti passati).
0.8 Daniele D'Aguanno; Giulio Vaccaro 26.05.2009.
1 Perdita o mancanza della memoria (in gen. o di qsa).
[1] Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 33, 82-99, pag. 742, col. 1.13: 'un punto' ch'è delle 60 parti l'una d'un'ora, li è de maor oblivione, çoè desmentegança, e per[çò] maor desiderio et alegreça a remirare, che non sería stadi XXV seculi a Netuno a mirare l'ombra della nave.
[2] Chiose falso Boccaccio, Inf., 1375 (fior.), c. 14, pag. 124.10: L'altro fiume di che mi domandi, cioè Lethe, [[...]] e questo è detto fiume di dismentichanza, però che quando l'anima è lavata in questo fiume e purghata di tutti i vizi e pecchati e àlli dimentichati, ella va in vita eterna.
[3] Arrighetto (ed. Bonaventura), XIV (tosc.), pag. 186.38: Lo tuo senno si parte e lo tuo intelletto erra, e la tua mente va peregrinando in dismenticanza.
[4] Bibbia (07), XIV-XV (tosc.), Ger 50, vol. 7, pag. 252.3: Accostaransi al Signore in sempiterno patto, che per nulla dismenticanza sarà scancellato.
1.1 Mancanza di attenzione, di considerazione o di cura per qno o qsa.
[1] Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 10, 49-63, pag. 236, col. 2.6: Quasi a dire che 'l fo sí tutto disposto al Creatore che on'altra mise in desmentegança...
[2] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), cap. 11, par. 1, vol. 2, pag. 11.1: Perkì santu Luca sulu dissi ki Cristu orandu sudau sudur di sangui, et vinni angilu da chelu et cunfurtaulu? Respondeo: A mi non pari ki li evangelisti tacheru per disminticanza....
1.1.1 Locuz. verb. Essere in dismenticanza a qno,: non ricevere più la considerazione di qno.
[1] Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 20, 79-84, pag. 411, col. 1.13: el chiama alla avarizia e dixe: 'tu ha' sí tratto a ti li mei descendenti, che l'essere loro gli è in oblivione e in desmentegança, e no curano più di soa carne'.
1.2 Cancellazione della memoria (detto di mali e contrasti passati).
[1] Gl Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 4, cap. 1, pag. 272.10: Questa dismenticanza, la quale quelli d' Atene chiamavano amnestia, ritrasse il discorrevole stato della cittade nel suo primo abito.