ADOTTATO agg./s.m.

0.1 f: adottata, adottato.

0.2 V. adottare 1.

0.3 f Giovanni delle Celle, Summa pisanella, a. 1396: 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.7 1 Che ha subito l'adozione. 2 Sost. Chi prende, in virtù di un atto legale, come proprio il figlio di un altro.

0.8 Giulio Vaccaro 21.01.2009.

1 Che ha subito l'adozione.

[1] f Giovanni delle Celle, Summa pisanella, a. 1396: Il padre adottatore non può contraere con la figliuola adottata, ne con la nipote dell'adottato. || Crusca (1) s.v. adottatore.

2 Sost. Chi prende, in virtù di un atto legale, come proprio il figlio di un altro.

[1] f Giovanni delle Celle, Summa pisanella, a. 1396: Il padre adottatore non può contraere con la figliuola adottata, ne con la nipote dell'adottato. || Crusca (1) s.v. adottatore. La voce adottato compare solo in Crusca (5), con questo es.

[2] f Giovanni delle Celle, Summa pisanella, a. 1396: Il Padre adottatore mai non può contraere con quella, che fu moglie del figliuolo dell'adottato. || Crusca (1) s.v. adottatore.

[u.r. 27.11.2017]