ADOTTAZIONE s.f.

0.1 f: adottazione, adottazioni.

0.2 Lat. adoptatio, adoptationem.

0.3 F Bartolomeo da San Concordio, Sallustio volg., a. 1347: 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.7 1 Lo stesso che adozione.

0.8 Giulio Vaccaro 21.01.2009.

1 Lo stesso che adozione.

[1] f Bartolomeo da San Concordio, Sallustio volg., a. 1347: Iensal rispose che ciò gli piaceva, perocché 'l terzo anno dinanzi l'avea Micissa per adottazione fatto venire a reame. || Crusca (1) s.v. adottazione. Puoti, Sallustio, p. 135 legge «adozione».

[2] f Giovanni delle Celle, Summa pisanella, a. 1396: Conciossiacosa che canonica jura indistintamente parlino dell'adottazione. || Crusca (5) s.v. adottazione.

[3] f Quistioni Tusculane, XIV: Or che è da dire della procreazion de' figliuoli, o della promulgazione del nome, o delle adottazioni de' figliuoli? || Crusca (5) s.v. adottazione.

[u.r. 27.11.2017]