0.1 f: affezionato.
0.2 Da affezione.
0.3 F Confessioni di S. Agostino volg., XIV (sen.): 1.
0.4 Non att. nel corpus.
0.8 Giulio Vaccaro 21.01.2009.
[1] F Confessioni di S. Agostino volg., XIV (sen.), L. 7, cap, 20: s'imprimesse alla memoria mia come da queglio io fussi affezionato! || Mattioli, S. Agostino, p. 126.
2 Dare un tormento a livello fisico o morale.
[1] f Quistioni Tusculane, XIV: Imperocché e' si debba dire, come l'ha sopportato [[il dolore]] ciascuno di coloro, e' quali saviamente sopportato l'hanno, e non da che incomodità ciascuno sia affezionato. || Crusca (5) s.v. affezionare.