AFFRALARE v.

0.1 f: affralato.

0.2 Da frale.

0.3 f Velluti, Cronica (cod. Ricc.), 1367-70: 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.7 1 Lo stesso che affralire.

0.8 Giulio Vaccaro 21.01.2009.

1 Lo stesso che affralire.

[1] f Velluti, Cronica (cod. Ricc.), 1367-70: Poichè tolsi moglie, senti' da sette o otto anni o più di stomaco o di fianco; e poi si convertirono gli umori, che ciò creavano, in gotte, le quali molto mi hanno affralato. || Crusca (Gl.) s.v. affralare. L'ed. usata per il corpus legge «aggravato», cfr. Velluti, Cronica, 1367-70 (fior.), pag. 154.18.