AGGRANDITO agg.

0.1 f: aggrandita, aggranditi, aggranditissimo.

0.2 V. aggrandire.

0.3 f Plutarco volg., XIV ex.: 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.6 N Gli ess. [2] e [3], cit. a partire da Crusca (4), passati a TB e GDLI, potrebbero essere falsi del Redi: cfr. Volpi, Le falsificazioni, pp. 73-76 e 90-92.

0.7 1 Divenuto o reso più grande; [anche fig.:] aumentato o accresciuto in importanza, in potere.

0.8 Giulio Vaccaro 21.01.2009.

1 Divenuto o reso più grande; [anche fig.:] aumentato o accresciuto in importanza, in potere.

[1] f Plutarco volg., XIV ex.: Ma Emilio giammai [[...]] né molto conversava con loro; ma tutto tempo era in compagnia delli più gentili uomini e delli più aggranditi. || Crusca (5) s.v. aggrandito.

[2] f Libro della cura delle malattie: Ma sempre ne pruovano il dolore aggranditissimo. || Crusca (4) s.v. aggranditissimo.

[3] f Zibaldone Andreini: La città di Roma aggrandita dava loro gelosia non poca. || Crusca (4) s.v. aggrandito.