ALZATURA s.f.

0.1 f: alzatura.

0.2 Da alzare.

0.3 f Giordano da Pisa, Prediche (Redi): 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.6 N Gli ess., cit. a partire da Crusca (4) e passati a TB e, limitatamente a 1 [1], a GDLI, potrebbero essere falsi del Redi: cfr. Volpi, Le falsificazioni, pp. 88-90, 100-1 e 73-76.

0.7 1 Il muovere, il portare verso l'alto. 2 L'aumentare di intensità, l'acuirsi.

0.8 Giulio Vaccaro 04.02.2009.

1 Il muovere, il portare verso l'alto.

[1] f Giordano da Pisa, Prediche (Redi): Consiste nell'alzatura delli occhi al Cielo. || Crusca (4) s.v. alzatura.

[2] f Vita di S. Antonio: Grande nel flagello si era l'alzatura del braccio. || Crusca (4) s.v. alzatura.

2 L'aumentare di intensità, l'acuirsi.

[1] f Libro della cura delle malattie: Se il dolore venga in alzatura, fae d'uopo replicare la medicina. || Crusca (4) s.v. alzatura.