0.1 f: assub, asub. cfr. (0.6 N) asul.
0.2 Etimo non accertato. || Secondo Altieri Biagi, s.v. asub, asul le forme in cui il termine compare sono storpiature dell'ar. al-ka'b 'astragalo'.
0.3 F Almansore volg. (ed. Piro), XIV in. (fior.): 1.
0.4 Non att. nel corpus.
0.6 N Il termine compare nella forma asul in un volgarizzamento compendiato della Chirurgia di Guglielmo da Saliceto, conservato nel ms. Bologna, Istituto Ortopedico Rizzoli, Putti 24, datato al 1373. Le ed. a stampa quattrocentesche del volgarizzamento hanno tutte asub, mentre le ed. del testo lat. leggono alkib (Venezia, 1476) e karib (Venezia, 1546).
0.7 1 [Anat.] Osso breve che si articola con tibia e perone, calcagno e scafoide, facente parte della sezione dello scheletro del piede detta tarso; astragalo.
0.8 Giulio Vaccaro; Elena Artale 22.07.2011.
1 [Anat.] Osso breve che si articola con tibia e perone, calcagno e scafoide, facente parte della sezione dello scheletro del piede detta tarso; astragalo.
[1] F Almansore volg. (ed. Piro), XIV in. (fior.), L. 1, cap. 2: E al calcangno da la parte dinançi si congiungne uno osso il quale è chiamato navicula e di socto si congiungne ad uno osso il quale è kiamato assub, ai quali la rascetha del piede, la quale è composta di tre ossa, è continuata, per li quali proviene convenevol forma a quello k'è qui mestiere. E 'l petten, il dosso del piede, è kontinuato ala rascetta del piede il quale è composto di .v. ossa, per le quali l'ossa sono continuate al dito ke in ciascuno sono tre, trattone il grande dito nel quale sono due ossa tanto solamente. Dumque tucte contate l'ossa del piede sono .xxviiij., cioè uno de l'ancha e de la gamba due, e ll'osso del calcangno, e ll'osso k'è kiamato assub, e l'osso de la navicula... || Piro, Almansore, p. 43.
[2] Gl f Guglielmo da Piacenza volg. (ms. Landiano), XIV pm. (it. sett.): doi ossi azonti che sono ligadi con lo calcagno ... è ditto asub... || Altieri Biagi, p. 51.
[u.r. 19.12.2012]