0.1 f: balbussando, balbuzzando.
0.2 Da balbutire (LEI s.v. balbutire).
0.3 f Boccaccio, Filocolo, 1336-38: 1.
0.4 Non att. nel corpus.
0.7 1 Lo stesso che balbettare.
0.8 Giulio Vaccaro 01.04.2009.
[1] f Boccaccio, Filocolo, 1336-38: E la loro lingua, che apertamente narrar soleva i mostrati versi, balbuzzando, andava errando. || Crusca (1) s.v. balbuzzare. L'es. č tratto dalla Giuntina del 1584. L'ed. usata per il corpus legge «balbuziendo», cfr. Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 2, cap. 4, pag. 127.33.
[2] f Detti del beato Egidio, XIV: Ne parla quasi balbussando, siccome fa la madre che balbetta col figliuolo. || Crusca (Gl.) s.v. balbuzzare. Davico Bonino, Fioretti, p. 233 stampa «balbettando».
[u.r. 11.02.2019]