0.1 f: coadottivo.
0.2 Da adottivo.
0.3 f Bono Giamboni, Orosio, a. 1292: 1.
0.4 Non att. nel corpus.
0.6 N Il termine, cit. a partire da Manuzzi (2) s.v. coerede, e transitato, con voce autonoma, in Crusca (5) e GDLI (sempre segnalato come tratto da Tassi, Orosio, p. 302) è con ogni probabilità un errore tipografico di Manuzzi (2).
0.7 1 Lo stesso che adottivo.
0.8 Giulio Vaccaro 28.05.2009.
[1] f Bono Giamboni, Orosio, a. 1292: Giugurta figliuolo coadottivo di Micipsa [[...]] i suoi coeredi che eredi nel reame fòro con lui [[...]] uccise. || Manuzzi (2) s.v. coerede. Cfr. però Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 5, cap. 14, pag. 302.16: «E però Giugurta figliuolo adottivo di Micipsa».