0.1 contemplatore; f: contemplatori.
0.2 Da contemplare.
0.3 x Ottimo (sec. red., ed. Torri), a. 1340 (fior.): 2; Considerazioni stimmate, XIV ex. (tosc.): 1.1.
0.4 Att. unica nel corpus.
0.7 1 [Relig.] Chi si dedica alla vita contemplativa. 1.1 [Relig.] Chi gode di visioni mistiche. 2 Agg. Che contempla, osserva in estasi qno o qsa.
0.8 Giulio Vaccaro 28.05.2009.
1 [Relig.] Chi si dedica alla vita contemplativa.
[1] F Zanobi da Strada, Moralia S. Greg. volg., a. 1361 (tosc.). L. 1, cap. 7: quando le parole degli eretici si sforzano di pervertere e' veri contemplatori, allora si può dire che siano guastatori di specchi... || Sorio, Morali S. Greg., vol. I, p. 12.
1.1 [Relig.] Chi gode di visioni mistiche.
[1] Considerazioni stimmate, XIV ex. (tosc.), 4, pag. 255.20: giugnendo egli a una casa di lebbrosi di là dal Borgo bene uno miglio, e ritornando in sé, a modo come se venisse dell'altro mondo, il celestiale contemplatore domandò il compagno: «Quando saremo noi presso al Borgo?».
2 Agg. Che contempla, osserva in estasi qno o qsa.
[1] x Ottimo (sec. red., ed. Torri), a. 1340 (fior.), Par. XXVIII-XXXIII (framm.), t. III, p. 694: se non avesse fatto tal priego, avrebbe indutta dubitazione nel lettore d'essa commedia se tanta beatitudine e gloria avesse in Paradiso, poi ch'esso mortale e contemplatore della presente opera essendovi, non l'avesse disiata...
[u.r. 11.11.2021]