0.1 diaciconitem; a: diacitonite.
0.2 Lat. mediev. dyacidonite.
0.3 a Antidotarium Nicolai volg., XIII ex. (fior.); Zucchero, Santà , 1310 (fior.): 1.
0.4 Att. unica nel corpus.
0.7 1 [Med.] Farmaco a base di mele cotogne bollite, miele, aceto, zenzero e pepe, dotato segnatamente di virtù digestive.
0.8 Elisa Guadagnini; Giulio Vaccaro 13.11.2013.
1 [Med.] Farmaco a base di mele cotogne bollite, miele, aceto, zenzero e pepe, dotato segnatamente di virtù digestive.
[1] a Antidotarium Nicolai volg., XIII ex. (fior.), 33, pag. 17.7: [I.] Diacitonite è detto dalle citonie donde si fa. La digestione procura, il vomito costringne, la ventosità k'è dinançi dal chuore e dello stomaco amenda e fa buon colore, e il debile raconcia...
[2] Zucchero, Santà , 1310 (fior.), Pt. 3, cap. 6, pag. 169.36: E quelli che sono di freda natura che gli àno mangiati, sì usino apresso dolci lattovari, ciò è zenzeverata, diecimino, diaciconitem, diatrionpiperon, che queste cose sono buone per loro malizia amendare. || Baldini, Zucchero, p. 216 corregge (unicamente nel glossario) in diacitonitem.