DIANTOS s.m.

0.1 dientosi; a: diantos.

0.2 DEI s.v. dianto 2 (gr. dianthes).

0.3 a Antidotarium Nicolai volg., XIII ex. (fior.): 1; Zucchero, Santà , 1310 (fior.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.7 1 [Med.] Farmaco a base di rosmarino, con l'aggiunta di rose e viole.

0.8 Giulio Vaccaro 11.06.2009.

1 [Med.] Farmaco a base di rosmarino, con l'aggiunta di rose e viole.

[1] a Antidotarium Nicolai volg., XIII ex. (fior.), 16, pag. 11.1: [I.] Diantos è detto inperciò che ssi fa dele fogle de· rramerino e di rose e di viuole e di dendrolibano.

[2] Zucchero, Santà , 1310 (fior.), Pt. 1, cap. 20, pag. 122.8: e usare questi lattovari, ciò è diecimino, diatrionpiperon, diegengibros, diero, daniulii, dientosi, e tutt'altri chaldi lattovari.

[3] F Libello per conservare la sanità , XIV pi.di. (fior.): userai gli infrascritti lattovari, che ti torranno la ventusità e la malinconia, cioè diamargaritone, diambra, rosata novella, diantos, e simile cose. || Manuzzi, Libello, p. 2.

[4] a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.), L. 5, cap. 49, vol. 2, pag. 201.14: Il ramerino è caldo e secco, ma il suo eccesso non si determina in grado. Le sue foglie e fiori si confanno a uso di medicina, e 'l suo fiore si chiama antos; onde il lattovaro fatto di quello, diantos è nominato...

[u.r. 12.11.2018]