DIETREGGIARE v.

0.1 f: dietreggiare.

0.2 Da dietro.

0.3 f Deca prima di Tito Livio (ms. Della Rocca), XIV: 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.6 N L'es. da Giordano da Pisa, cit. a partire da Crusca (4) e passato a TB e GDLI, potrebbe essere un falso del Redi: cfr. Volpi, Le falsificazioni, pp. 88-90.

0.7 1 Volgersi all'indietro, ritirarsi.

0.8 Giulio Vaccaro 11.06.2009.

1 Volgersi all'indietro, ritirarsi.

[1] f Deca prima di Tito Livio (ms. Della Rocca), XIV: Aspramente li Romani cominciarono a dietreggiare, e tornare in fuga. || Cusca (1) s.v. ammonticare.

[2] f Giordano da Pisa, Prediche (Redi): Nella via del paradiso non bisogna dietreggiare. || Crusca (4) s.v. dietreggiare.