0.1 f: esetta.
0.2 DEI s.v. esetto (lat. exsectus).
0.3 F Tratt. Provvidenza volg., XIV (tosc.): 1.
0.4 Non att. nel corpus.
0.7 1 Tolto via.
0.8 Giulio Vaccaro 25.06.2009.
[1] F Tratt. Provvidenza volg., XIV (tosc.): Quanto maggiormente a colui è da avere invidia, che a coloro, la cui gemma è mesciuta, della quale è infamato colui, che dottò di partire ogni cosa, di virilità esetta, o dubbia, la neve in oro sospesa tranghiotte? || Bottari, Seneca, p. 427.