0.1 difformati, difformato.
0.2 V. difformare.
0.3 Bestiario toscano, XIII ex. (pis.): 2.
0.4 In testi tosc.: Bestiario toscano, XIII ex. (pis.).
0.6 N Doc. esaustiva.
0.8 Giulio Vaccaro 11.01.2010.
1 Brutto, sgradevole, ripugnante alla vista.
[1] Vita frate Ginepro, XIV ex. (tosc.), cap. 3, pag. 21.17: giugnendo alla porta del castello, le guardie vedendo costui così difformato coll'abito stretto e tutto lacerato (però che lo abito in parte per la via per lo amore di Dio avea dato a' poveri e non avea alcuna apparenza di frate minore); però che dei segni dati manifestamente appareano, e con furore è menato dinanzi a questo tiranno Nicolao.
2 Di aspetto diverso (rispetto ad altri).
[1] Bestiario toscano, XIII ex. (pis.), cap. 6, pag. 26.17: Per quello asino potremo appellare una mainera di folle persone che sonno pigri in bene pensare et in bene parlare et in tutte bone opere fare; e sì sono difformati in quanto non ànno elli la similitudine di loro criatore; ché quelli è difformato e non simiglia al nostro criatore che ci fe a sua similitudine, che vive in quelli vitii che Dio vieta...
[u.r. 27.01.2016]