QUARENTANA s.f.

0.1 quarentana, quarentane; f: quarantane.

0.2 Da quaranta.

0.3 Stat. lucch., XIV pm.: 1.

0.4 Att. nel corpus solo in Stat. lucch., XIV pm.

0.6 T Niccolò da Poggibonsi, p. 1345 (tosc.): Et andando diritto alla Quarantana, dove Cristo digiunò XL dì, e XL notte.

N L'att. in F Cavalca, Vite SS. Padri (ed. Sorio-Racheli), a. 1342 (pis.), pag. 417 («vassene diritto al monte della quarentana»), presente in Crusca (3) e in GDLI, è in realtà un toponimo.{sì e no, perché «il monte della Quarentana» e anche «il monte della quarentana}

0.7 1 [Relig.] Il periodo di digiuno di quaranta giorni passato da Cristo nel deserto. 2 [Relig.] Pena inflitta ai membri di una confraternita, consistente in quaranta giorni di digiuno.

0.8 Giulio Vaccaro 28.07.2008.

1 [Relig.] Il periodo di digiuno di quaranta giorni passato da Cristo nel deserto.

[1] a Lionardo Frescobaldi, Viaggio, p. 1385 (fior.), pag. 207.20: A questo monte si sale difficilmente e per viottole, che di sotto e di sopra hanno grandissime ed erte ripe; e appresso alla sommità si è una caverna dove Cristo fece la quarantana.

2 [Relig.] Pena inflitta ai membri di una confraternita, consistente in quaranta giorni di digiuno.

[1] Stat. lucch., XIV pm., pag. 82.18: Et, secondo la quantità della colpa, impognano pena di septena overo quarentana, sì come nelli altri frati che non ànno ordine sagro.