LATICLAVIA s.f.

0.1 laticlava, laticlavia.

0.2 Lat. laticlavia.

0.3 Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.).

In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).

0.6 N Cfr. clavo 1, laticlavio.

Doc. esaustiva.

0.7 1 Tunica dotata di un'ampia striscia di porpora (portata dai senatori romani).

0.8 Elisa Guadagnini 12.11.2009.

1 Tunica dotata di un'ampia striscia di porpora (portata dai senatori romani).

[1] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 5, cap. 17, pag. 321.18: Gneo Pompeio e' Picenti con dura e agra battaglia vinse; per la quale vittoria il senato, ripigliando allegrezza, ricevette la laticlavia, e tutti gli altri ornamenti delle dignitadi; abbiendo in prima per la vittoria di Cesare solamente la saga, cioč il vestimento del pianto, lasciato.

- Gonnella, tunica laticlavia.

[2] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 5, cap. 1, vol. 2, pag. 10.12: Adonca issu mandau lu citellu a Massiniassa, dunatuli que l'appi un anellu et una buccula oy nuska d'auru et una tunica laticlavia et unu mantellu spagnuliscu et unu cavallu ornatu...

[3] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 5, cap. 1, pag. 334.13: Adunque rimandň a Massinissa il fanciullo donandoli un anello, et una nusca, et una gonnella laticlava, et una soprainsegna spagnuola, et uno cavallo ornato...