FRATTAGLIA s.f.

0.1 frattaglie.

0.2 Da fratto.

0.3 Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.6 N Voce fantasma, att. solo in un'integrazione congetturale.

0.7 1 Plur. Interiora di un animale.

0.8 Emiliano Picchiorri 21.10.2010.

1 Plur. Interiora di un animale.

[1] Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), L. 5, cap. 21, vol. 2, pag. 30.19: Qui si racconta una favola: che, sacrificando lo re de' Veienti, un aruspice disse, che chi tagliasse [le frattaglie] di quell'ostia, egli avrebbe vittoria; e che li Romani udiro quella voce della cava, e aprirla, e rapiro [le interiora] e portārle al loro comandatore.