FRÉGOLA (1) s.f.

0.1 fregola.

0.2 Da fregare 'strofinare' (con metafora sessuale) (Nocentini s.v. fregare).

0.3 Fazio degli Uberti, Rime varie, a. 1367 (tosc.): 1.1.

0.4 In testi tosc.: Fazio degli Uberti, Rime varie, a. 1367 (tosc.).

0.5 Locuz. e fras. essere in fregola 1.1.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Capriccio, vizio, comportamento dannoso. 1.1 Locuz. verb. Essere in fregola: imperversare, infuriare.

0.8 Emiliano Picchiorri 21.10.2010.

1 Capriccio, vizio, comportamento dannoso.

[1] Canzoniere del sec. XIV, a. 1369 (tosc.occ.), 22 [ser Ciano del Borgo a San Sepolcro].43, pag. 48: ché prense perde tanto di victoria / quanto s'invesca ne la falsa pegola; / e qual s'ausa a così facta fregola, / prova del tosco il sanape / e, come 'l grosso canape / del suo governo racto si fa fievile...

1.1 Locuz. verb. Essere in fregola: imperversare, infuriare.

[1] Fazio degli Uberti, Rime varie, a. 1367 (tosc.), 8 [ira].8, pag. 50: Tutta me squarcio com' i' fossi stregola; / menacce e grida son le mi' esordia; / dov' io albergo non trova concordia / padre con figlio, quando son in fregola.

[u.r. 17.06.2024]