GONFIATURA s.f.

0.1 gonfiatura; f: gonfiature.

0.2 Da gonfiare.

0.3 Comm. Favole Walterius, XIV ex. (ven.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.6 N L'es. giordaniano, cit. a partire da Crusca (3), passato a TB e GDLI, potrebbe essere un falso del Redi: cfr. Volpi, Le falsificazioni, pp. 88-90.

0.7 1 Ingrossamento di una superficie in seguito alla tensione e dilatazione della stessa. 2 Fig. Lode eccessiva, falsa.

0.8 Rossella Mosti 21.10.2010.

1 Ingrossamento di una superficie in seguito alla tensione e dilatazione della stessa.

[1] Comm. Favole Walterius, XIV ex. (ven.), 28.7, pag. 22: né temere ongni cengno od arogantia / de quel robusto che prudencia smura, / perch'el n'avien qual della gonfiatura / del sollo che parturì sì vil substanzia.

2 Fig. Lode eccessiva, falsa.

[1] f Giordano da Pisa, Prediche: Vogliono esser gonfiati dalle lodi, e comperano queste gonfiature a prezzo. || Crusca (3) s.v. gonfiatura.