SABELLIANO s.m./agg.

0.1 sabeliani, sabelliani; f: sabelliana.

0.2 Lat. tardo Sabelliani.

0.3 Guido da Pisa, Declaratio, a. 1328 (pis.): 1.

0.4 In testi tosc.: Guido da Pisa, Declaratio, a. 1328 (pis.); Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 [Relig.] Plur. Seguaci della setta eretica di Sabellio; lo stesso che noeteniani. 1.1 Agg. Proprio dell'eresia di Sabellio.

0.8 Rossella Mosti 21.10.2010.

1 [Relig.] Plur. Seguaci della setta eretica di Sabellio; lo stesso che noeteniani. || Cfr. S. Agostino, De haeresibus, 41.

[1] Guido da Pisa, Declaratio, a. 1328 (pis.), c. 5.24, pag. 56: Qui vide sepeliti li Arriani, / Epycuri, Cherinti et Manichei / et con Fotino li Sabelliani, / e tutti quei che contra fidem Dei / muovon guerra con falsa opinione / seguitando li falsi pharisei.

[2] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), app, proemio c. 10, pag. 594.20: Ora delli eretici alcuni eretici, che si partirono dalla Chiesa, sono appellati dal nome de' suoi prencipali, e sono questi infrascritti [[...]] XLJ Sabeliani da Noeto, e da Sabelio...

1.1 Agg. Proprio dell'eresia di Sabellio.

[1] f Pistole di S. Girolamo volg., XIV: Sono ripreso dall'impietà sabelliana. || TB s.v. sabelliano.