FIEVOLEZZA s.f.

0.1 ffiebolezza, fiebilezza, fieboleza, fiebolezza, fiebolleza, fieveleça, fieveleza, fievereza, fievilezza, fievoleza, fievolezza, fleveleça, fleveleza, fleveleze, flevoleça, flevolisia, flevreza; a: fiebilessa, fievilessa.

0.2 Da fievole.

0.3 Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.): 1.2.

0.4 In testi tosc.: <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>; Novellino, XIII u.v. (fior.); a Lucidario pis., XIII ex.; Zucchero, Santà , 1310 (fior.).

In testi sett.: Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.); Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.); Tratao peccai mortali, XIII ex.-XIV m. (gen.); Cinquanta miracoli, XIV pm. (ven.); Lucidario ver., XIV.

In testi mediani e merid.: Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.); Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.).

0.5 Locuz. e fras. fievolezza della carne 1.2.1.

0.7 1 Stato di prostrazione fisica, mancanza di forze. 1.1 [Dell'animo]. 1.2 Propensione a cedere ad una tentazione, debolezza morale. 1.3 Fig. Inferiorità militare, debolezza politica. 1.4 Validità limitata, infondatezza. 2 [Detto di alberi:] cedevolezza alla spinta.

0.8 Sara Ravani 21.10.2010.

1 Stato di prostrazione fisica, mancanza di forze.

[1] <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>, L. 2, pt. 1, cap. 17, pag. 152.13: Perciò che, sì come detto è, l'anima siegue molte volte la complessione del corpo: donde, di troppo giacere con la femmina, viene fiebilezza di corpo e fiebilezza d'animo.

[2] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Sal. L. 1, cap. 29, pag. 38.26: Li buoni destrieri s'urtaro di gran vertù, ma per più fiebolezza quello di Catellina cadde sì che si convenne lui essere a piede.

[3] Zucchero, Santà , 1310 (fior.), [Pt. 1, cap. 9], pag. 92.23: E se fiebolezza n'aviene per troppo sangue o per la vena che s'apra in dormendo o in altro modo, sì ssi debono riconfortare di llattovari e di buone altre vivande le quali li autori di fisica aprendono.

[4] Cinquanta miracoli, XIV pm. (ven.), pt. 3, 26, pag. 51.2: Un dì de sabado encontrà a la messa a la prima entrada, che, oldido lo nome de la gloriosa, lo vetran se ghità in terra, ma per grande fleveleça no se podeva redriçar ni algun no l'aidava...

[5] Libro Jacopo da Cessole, XIV m. (tosc.), IV, cap. 3, pag. 127.20: Ma non tiene la Reina la natura de' Cavalieri nel suo andare, conciossiacosaché siano combattitori e portino arme, però che non è propio a femmine portare arme per la loro fievolezza.

[6] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), [c. 1340] son. 4.13, pag. 117: A lloro bestie non davano probenna, / De fleveleze cadevano ni camini...

- [In contesto fig.].

[7] Lucidario ver., XIV, III, pag. 252.3: E la forteça de Sanson serà per la maior flevoleça che sia apo la forteça che averà li electi del paradiso, che çescauno farà çò ch'el vorà e altri non porà far-go alcuno malo.

1.1 [Dell'animo].

[1] Novellino, XIII u.v. (fior.), 4, pag. 135.9: Alcuno de' savi riputava movimento d'omori; alcuno, fievolezza d'animo; chi dicea infirmità di celabro...

1.2 Propensione a cedere ad una tentazione, debolezza morale.

[1] Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.), De anima cum corpore, 521, pag. 76: Tu no voliss andar pos la flevreza mia; / Sempre, quand eo falava, tu me monstrev la via, / Adess me refrenavi sí k'eo no fess folia...

[2] <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>, L. 1, pt. 4, cap. 1, pag. 111.29: E somigliantemente lor conviene avere pietà e misericordia in loro secondo ragione, acciò ch'ellino perdonino secondo ragione ei falli che vengono per la fiebilezza della natura umana.

[3] Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.), 39.36, pag. 138: Guardanno en quello specchio, vidde la mia forteza: / pareame una matteza de volerne parlare, / ca no glie trovo nome a quella debeleza; / quanta è la fieveleza, non so donne me fare...

[4] Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.), c. 2, 58-75, pag. 65, col. 2.5: Di cui la fama; ... la seconda ... si è la fragilitade e fieveleça de la specie umana, che per legiera cosa si distolle dal bon proponimento e cade in li vicii e in oscuritade...

[5] Tratao peccai mortali, XIII ex.-XIV m. (gen.), De la bontade de le virtute, vol. 1, pag. 135.27: p(er)zò che ello sa bem la nostra povertee e la nostra fievereza, che per nuy possamo caçer e p(er) noy no se possamo levà nì de peccao ensir nì vertue aquistar nì venir a bona vita, se da la gracia de Deo no vem.

[6] Andrea Cappellano volg., a. 1372 (fior.), L. 1, pag. 17.7: Ma quella [è migliore] ragione, che dinanzi al tempo detto non si truova constanzia nell'uomo, ma variabile in tutte cose si truova: né tanta fiebilezza d'età pensare potrebbe le segrete cose de' comandamenti dell'amore.

1.2.1 Fras. Fievolezza della carne.

[1] Sermoni subalpini, XIII (franco-piem.), 12, pag. 259.13: Car enanz eren frigidi per la flevolisiade la carn, pois deveneren ardì e enflamai, si cum lo fer eis enflammà del fo...

[2] a Lucidario pis., XIII ex., pag. 97.32: Et anco àno altro bene che, se alcuno peccato feno in del loro tenpo per la fiebilessa de la carne, sì est loro perdonato per l'aspra morte.

[3] Bibbia (10), XIV-XV (tosc.), Rm 8, vol. 10, pag. 43.5: [3] E quella cosa, che la legge non potea fare per la fievolezzadella carne, Dio sì la fece [mandando il Figliuolo suo] in questo mondo in simiglianza di carne di peccato...

1.3 Fig. Inferiorità militare, debolezza politica.

[1] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 9, cap. 19, vol. 4, pag. 342.8: dee lo signore ben per suo officio, provvedere, che se alcun povero, od altro è in piato dinanzi da lui, che non possa avere avvocato, o per fievolezza, o per potenza del suo avversario, egli dee costringere alcun buono avvocato, che sia in suo aiuto...

[2] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 11, cap. 170, vol. 2, pag. 736.12: e se non fosse la fiebolezza di que' di Lucca, l'oste de' Fiorentini stava in grande pericolo per la detta novità e discordia.

[3] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 8, cap. 61, vol. 2, pag. 209.4: Narreremo in questo capitolo cosa che non pare degna di memoria, né certo è, se non in tanto per quanto per essa si può dimostrare la fiebolezza in que' giorni del famoso reame di Puglia.

1.4 Validità limitata, infondatezza.

[1] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 1, par. 5, pag. 129.4: E apresso o però che per lo merito son privati di quelli o cche non per la fiebolezza delle chagioni e lla verità di induemente già per loro presa giuridizione appare...

[2] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 28, par. 12, pag. 469.29: «Tu se' Piero, e ssu questa pietra» ecc.. Già detto è davanti, e manifestato fu la fiebolezza di questa sentenza d'Isidre 22 huius.

[3] Bibbia (10), XIV-XV (tosc.), Eb 7, vol. 10, pag. 371.18: [18] Divieto certamente è fatto del precedente comandamento, per sua fievolezza, e per la non utilità.

2 [Detto di alberi:] cedevolezza alla spinta.

[1] Tesoro volg., XIII ex. (fior.), L. 5, cap. 42, pag. 151.11: Ma egli avviene che elli vanno a bere al fiume di Eufrates, là ove è un piccolo bosco di piccoli arbuscelli lunghi, che si menano e piegano a tutte parti, sì che per la loro fiebolezza, non li possono tagliare, sì come cosa che non sta ferma al loro colpo.