FLÈBILE agg.

0.1 flebile, flebili.

0.2 DELI 2 s.v. flebile (lat. flebilem).

0.3 Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.): 1.1.

0.4 In testi tosc.: Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.).

In testi sic.: Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.).

0.6 N Cfr.fievole (poiché alcune forme sono di incerta distribuzione fra le due voci).

Doc. esaustiva.

0.7 1 Che suona debolmente. 1.1 Soggetto alla debolezza della carne.

0.8 Sara Ravani 21.10.2010.

1 Che suona debolmente.

[1] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 6, cap. 29, pag. 144.26: il compianto loro e le voci flebili incontanente gli occhi di tutti gli uomini in loro convertirono, e poi parole diedono.

[2] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 9, cap. 16, pag. 405.2: Dieci ambasciadori de' Locrensi coperti di squallore e di bruttura, nel comizio sedenti i consoli, i velamenti de' miseri e i rami delle ulive, sì come costume è de' Greci, porgenti, dinanzi al tribunale con flebile romore in terra si posero a sedere.

1.1 Soggetto alla debolezza della carne.

[1] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), Prologo, vol. 1, pag. 10.18: ki amassiru a te, lu quali santificasti la humana lorda et virgugnusa cuncepciuni, natu de virgini, santificasti et allegrasti la loru flebili nativitati cum plantu di li matri, cum plantu di li nati, Tu, lu quali nacxisti senza duluri da matri virgini, senza plantu infantili...