0.1 fongiuto, fronzuta, fronzuti, fronzuto.
0.2 Da fronza 'fronda', non att. nel corpus.
0.3 Poes. an. (ed. Panvini), XIII (tosc.): 1.
0.4 In testi tosc.: Poes. an. (ed. Panvini), XIII (tosc.); Dante da Maiano, XIII ex. (fior.); Simintendi, a. 1333 (prat.).
0.7 1 [Detto di una pianta o di un ramo:] ricco di foglie. [Detto di un luogo:] ricco di vegetazione. 1.1 Che ha un ornamento o un motivo decorativo contenente foglie. 1.2 Fig.
0.8 Francesca Faleri 09.04.2010.
1 [Detto di una pianta o di un ramo:] ricco di foglie. [Detto di un luogo:] ricco di vegetazione.
[1] ? Poes. an. (ed. Panvini), XIII (tosc.), 2.10, pag. 463: de la rosa [ch'è] fronzuta / diventerò pellegrino...
[2] Dante da Maiano, XIII ex. (fior.), 54.6, pag. 175: mi fé d' una ghirlanda donagione, / verde, fronzuta, con bella accoglienza...
[3] Rim. Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.), pag. 365.4: ora tenderai le tue rete ne' fronzuti giuóchi de le selve...
[4] Simintendi, a. 1333 (prat.), L. 4, vol. 1, pag. 167.18: le tele cuminciaro a verzicare, e 'l pendente vestire cuminciò a diventare fronzuto a modo d'ellera...
- Fronzuto di piante.
[5] Boccaccio, Decameron, c. 1370, VIII, conclusione, pag. 583.19: veggiamo ancora non esser men belli ma molto più i giardini di varie piante fronzuti che i boschi ne' quali solamente querce veggiamo...
1.1 Che ha un ornamento o un motivo decorativo contenente foglie.
[1] Lancia, Eneide volg., 1316 (fior.), L. 7, pag. 317.23: E vennevi il sacerdote della gente di Marrubia con fronzuto elmo e ordinato d'avventuroso ulivo...
[2] Boccaccio, Amorosa Visione, c. 1342, c. 44.17, pag. 189: Ell'è colei di cui il padre nell'oro / l'azzurro re de' quadrupedi tene / nel militare scudo, e di coloro / passata stassi, come si convene, / isposa d'un che la fronzuta pera / d'oro nel ciel per arma ancor ritene.
[1] Braccio Bracci (ed. Medin), a. 1385 (tosc.), O Lombardia, 4, pag. 580: O Lombardia affannata da tiranni / sotto qual se' per invidia venuta, / tu credi riparare a questi affanni / per esser dentro di ghuerra fronzuta!