FUTURO agg./s.m.

0.1 ffuturi, ffuturo, fotur, foturi, foturo, fucturi, fucturo, futture, futturi, futur, futur', futura, future, futuri, futurj, futuro, futuru.

0.2 Lat. futurus (DELI 2 s.v. futuro)

0.3 Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.); Teperto, Lettera in prosa, XIII sm. (pis.); Giordano da Pisa, Pred. Genesi, 1309 (pis.); x Mazz. Bell., Storia (ed. Zaccagnini) 1333 (pist.); Chiose Selmiane, 1321/37 (sen.); Stat. lucch., XIV pm.; Doc. aret., XIV pm.; a Stat. lucch., 1376.

In testi sett.: Sermoni subalpini, XIII (franco-piem.); Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.); Enrico Dandolo, Cron. Venexia, 1360-62 (venez.); Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.); Gid. da Sommacamp., Tratt., XIV sm. (ver.).

In testi mediani e merid.: Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.); Giostra virtù e vizi, XIII ex. (march.); a Catenacci, Disticha Catonis, XIII/XIV (anagn.); Stat. assis., 1329; Stat. viterb., c. 1345; Cecco Nuccoli (ed. Marti), XIV pm. (perug.); Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.); Destr. de Troya, XIV (napol.).

In testi sic.: Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.); Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.); Stat. palerm., 1343; Simone da Lentini, 1358 (sirac.).

0.5 Locuz. e fras. a futura memoria 1; in futuro 2.1; nel futuro 2.1; per il futuro 2.1.

0.7 1 Che accadrà o si verificherà in un tempo successivo. 2 Sost. Il tempo a venire, ciò che accadrà o si verificherà nel tempo a venire. 2.1 Locuz. avv. In, nel futuro: in avvenire. 2.2 Plur. I posteri, i discendenti.

0.8 Sara Ravani 08.04.2010.

1 Che accadrà o si verificherà in un tempo successivo.

[1] Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.), pag. 60.15: Et questa quistione si considera pure nel tempo futuro, ché al ver dire sopra le cose future prende l' uomo consiglio e dilibera che ssia da fare e che noe.

[2] Teperto, Lettera in prosa, XIII sm. (pis.), pag. 438.8: E però, amico mio, conforto quanto posso ché teçaureggi a ttei di tei, di teçauro con tei portevile, accioché le sinestre e futture cose che 'ntervenire te puono, possano e debiano tei trovare corredato e guarnito di conpangnia e di vero consillio.

[3] Giostra virtù e vizi, XIII ex. (march.), 456, pag. 341: Lu Dessideriu impusece l'Anima cecthadina / 'nfra l'unu e l'altru arçone, / singnificatïone / de duy penser beati, / çoè de mal passati / e de futur' paventu.

[4] x Mazz. Bell., Storia (ed. Zaccagnini) 1333 (pist.), pag. 137: Ma in verità perciò c[h]'era cosa futura, no lla potesti vietare!

[5] Chiose Selmiane, 1321/37 (sen.), cap. 13, pag. 70.17: E però dicie el testo Con tristo annuncio di futuro danno.

[6] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 1, cap. 3, vol. 1, pag. 21.19: Commu in poki paroli fu confirmata la condiciuni di lu futuru summu imperiu!

[7] Stat. palerm., 1343, cap. 4, pag. 14.2: Ancora tantu killi ki su prisenti, quantu killi ki sirranu futuri, diianu sapiri li X cumandamenti e li XII articuli di la fidi.

[8] Stat. viterb., c. 1345, pag. 155.20: Li quali capituli et ordinam(en)ta siano sempre a correctione dell' ovescovo dela terra, presente e futuru, lu quale è n(ost)ro patre spirituale e nostro protectore e signore.

[9] Doc. aret., XIV pm., pag. 212.25: P(er) le quai cose tutte s(er)vare sì obligate a lui ei beni dela d(e)c(t)a can(onica), ed elli a voi ob(liga) ei suoi p(re)s(enti) (e) futuri.

[10] Cecco Nuccoli (ed. Marti), XIV pm. (perug.), tenz. 1, 2.7, pag. 766: ché 'l tempo futuro / subito fa salir quai son più basse.

[11] Simone da Lentini, 1358 (sirac.), cap. 1, pag. 4.15: Et non fu ditta quista terra Altavilla sulamenti perchì era in unu munti posita et assittata, ma per presagi di fortuna et di li cosi futuri...

[12] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 5, pag. 77.28: La II.a figlya se clamao Cassandra, la quale sempre desiderao vergenetate e fo multo experta inde le VII arte, per le quale monstrava de sapere le cose future.

[13] Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.), L. 4, cap. 43, pag. 270.14: Gregorius: Così è como tu di' che quanto lo presente seculo pu s' aproxima a la fin, tanto lo futuro seculo pu ne s' arve e demostra per manifesti segni.

[14] Gid. da Sommacamp., Tratt., XIV sm. (ver.), cap. 1, par. 107, comp. 17a.11, pag. 85: Sciende - malicia da colpa futura.

- [In contesto relig.:] vita futura: la vita dell'anima dopo la morte corporale (in partic. dopo il giudizio universale).

[15] Dante, Commedia, a. 1321, Inf. 6.102, vol. 1, pag. 107: Sì trapassammo per sozza mistura / de l'ombre e de la pioggia, a passi lenti, / toccando un poco la vita futura...

[16] Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.), c. 6, 100-111, pag. 196, col. 2.3: rasonavano della vitta futura, çoè de quel che serrà doppo lo die del çudixio...

[17] Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.), L. 4, cap. 62, pag. 187.4: Dio, di lu quali veni omne gratia, ne concheda ki nui faczamo cosa ke plaza a Deu, a zo ki iccà fachendu bene, in la vita futura rechipamu meglu.

[18] Torini, Brieve collezzione, 1363-74 (fior.), pt. 3, cap. 23, pag. 289.21: o veramente sentono questi cotali la vita loro essere sì abominevole nel cospetto di Dio, che, disperando della sua misericordia, temono delle pene della vita futura, alle quali sanno che dopo la morte si passa.

[19] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. VII (ii), par. 142, pag. 442.19: e, oltre a ciò, per la futura vita sì, mentre prestato n'è nella presente vita, adoperare che, vegnendo il freddo della morte, noi possiamo avere lieto e glorioso luogo intra' beati...

[20] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 6, 100-105, pag. 192.13: dice perché andavano adagio, Toccando un poco la vita futura; cioè trattando dello stato dell'anime dopo la resurrezione.

- Fras. A futura memoria: affinché ci se ne ricordi nel tempo a venire. || Calco sul lat. ad futuram memoriam.

[21] a Catenacci, Disticha Catonis, XIII/XIV (anagn.), II, P.C.4, pag. 237: Si vòy de li Romani saper(e) la vettoria / et lo triuffu antiqu, la signoria e la glo(r)ia, / cerca i(n) [ni lu] Lucanu che lo dice in soa storia / et plename(n)te tractade a futura memo(r)ia.

2 Sost. Il tempo a venire, ciò che accadrà o si verificherà nel tempo a venire.

[1] Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.), pag. 94.23: Nel futuro mette Tulio l' exemplo di Cartagine, la quale fue una delle più nobili cittadi e delle più poderose del mondo...

[2] Gl Sermoni subalpini, XIII (franco-piem.), 12, pag. 257.33: El lor parlò de futuro, de zo qui era a venir.

[3] Giordano da Pisa, Pred. Genesi, 1309 (pis.), 15, pag. 120.15: Ma questo timore del futuro è di due cose: cioè del giudicio et del tormento.

[4] Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.), c. 10, 73-84, pag. 300, col. 1.7: Or qui par che quilli spiriti vaticino del futuro...

[5] Stat. assis., 1329, pag. 163.19: Sì che qui di peccati gratia, e ello futuro agiamo la gloria, la quale a nuy prestare digne quello Salvatore e datore Christo Ihesù, Crocifixo per nuy, el quale col Patre e collo Spirito Sancto, en Trinità perfecta, per infinita secula vive e regna.

[6] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), [1342] son. 7.2, pag. 129: Chi vole sapire bene innivinare / Dello futuro, guarde allo tempo gito, / Ca illo li insegna, per omne partito, / Li modi como degiase guardare.

2.1 Locuz. avv. In, nel futuro: in avvenire.

[1] Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.), 88.225, pag. 359: Ora pregimo lo Segnor potente / che per sua bontate e cortesia / esso derizi sì la nostra mente, / che sempre tenga la deritta via: / sì che 'n futuro non siamo perdente / d'avere 'n cielo la sua compagnia...

[2] Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.), c. 19, pag. 343.28: Coloro che ora piangono, in futuro si consoleranno per vedere Idio: con l' acqua delle lagrime prefettamente si caccia la terrenezza...

[3] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 1, cap. 42, pag. 121.23: Molte fiate nel futuro pianse queste parole la reina, le quali nescientemente profetico spirito l' avea fatta parlare.

[4] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 4, pag. 133.6: Alcuno nasca delle nostre ossa vendicatore, il quale con fuoco e con ferro seguiti quelli che vennero di Troja, ora, nel futuro, e qualunque tempo duraranno i Cartaginesi e i Trojani...

[5] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 20, vol. 1, pag. 155.22: Onde e quanto alla gola, e quanto alla lussuria, poco e breve è il diletto per rispetto del fastidio, e vituperio e danno, che l' uomo ne seguita in presente, ed in futuro.

[6] Stat. lucch., XIV pm., pag. 79.28: Per questo segno del thau, lo qual ti diamo, salvi te Dio et guardi qui et in futuro et ti perduca ad vita eterna.

[7] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 3, cap. 77, vol. 1, pag. 418.21: Questo repentino caso di cotanto potente usurpatore della replubica è da notare, per essempro di coloro i quali colla destra della fallace fortuna in futuro monteranno a ssomiglianti gradi...

[8] Stat. fior., a. 1364, cap. 50, pag. 123.31: E ogni e tutti quegli che fosso[n]o o ssi dicesse o aparisse ora, o poscia in futuro, herede di qualumque mercatante, overo artefice d'alcuna delle arti predette, e di qualumque persona che fosse, overo sarà per adietro obligato ad alcuno artefice dell'arti predette, o altra di loro...

[9] Teologia Mistica, 1356/67 (sen.), cap. 3, 1, pag. 62, col. 2.36: nel presente e nel futuro la mente uscita delle cose altissime ritornando in questo medesimo donde la uscì, ritorna con direttissima ordinazione ad uno medesimo punto.

[10] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. XV, par. 97, pag. 685.28: E quanti secoli crediam noi che l'opere di costoro serbin loro nel futuro?

[11] a Stat. lucch., 1376, Libro 2, cap. 22, pag. 107.11: se alcuno tenuto della corte creditore o creditrice da quinci adirieto avesse contracto o in futuro contracto o obligagione farà...

[12] Sacchetti, Sposizioni Vangeli, 1378-81 (fior.), Sp. 35, pag. 226.10: Ché stolta cosa è adomandare perdono del passato, e stare nel peccato nel presente e nel futuro.

- Locuz. avv. Per il futuro.

[13] Iscr. fior., 1352, pag. 370.27: E anchora è tenuto e dee dare o fare dare in perpetuo ong[n]'anno p(er) la festa di s(an)c(t)o Giorgio, al priore (e) chapitolo di Sa· Lorenço ch'è al presente o sarà p(er) lo futuro, ll. XV...

[14] Enrico Dandolo, Cron. Venexia, 1360-62 (venez.), pag. 293.10: le qual fino al dì presente, nele gran feste, sovra el grande altare vem mese et per lo futuro se meterà.

2.2 Plur. I posteri, i discendenti.

[1] Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.), L. 1, cap. 4, pag. 28.15: L' ordine della qual cosa e la verità, acciò che a' futuri non si possa nascondere, con scrittura eziandio alla memoria ho raccomandato.

[2] Boccaccio, Teseida, 1339-41 (?), L. 10, ott. 27.8, pag. 576: veggio, di me, che ciascun fato avea / che così fosse in sé diliberato, / e che del mio servir voglion ch' io stea / contento che per merito onorato / istato sia della data vittoria, / che a' futuri fia sempre in memoria.

[3] Ceffi, Dicerie, XIV pm. (fior.), cap. 31, pag. 54.7: E però, con grande sollicitudine, dovete intendere a spegnere tanto male e a vendicare tanto oltraggio, sì che voi ne piacciate a Dio e soddisfaciate agli offesi e diate esemplo a' futuri di schifare simiglianti cose.

[4] Boccaccio, Corbaccio, 1354-55, parr. 531-40, pag. 138.11: Ora, io non so, se animo non si muta, la nostra città avrà un buon tempo poco che cantare altro che delle sue miserie e cattività, senza che io m' ingegnerò con più perpetuo verso testimonianza delle sue malvage e disoneste opere lasciare a' futuri - .

[5] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 5, cap. 29, pag. 64.1: Nè volere credere alla fama, come gran città da te stata sia presa, la quale ancora a' futuri sarà ragguardevole...

[u.r. 25.01.2022]