ALLOTTA avv./cong.

1 In quel momento, in quel tempo.

[1] Mattasalà, 1233-43 (sen.), pag. 29r.4: lv s. p(er) lo deto ano da Matasalà, p(er) la quarta parte d'undici lib. che si richoliano alota di Val di Montone p[er] Lanbertino.

[2] Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.), pag. 120.11: perciò ch' allotta sarà più chiara la ragione d' argomentare, quando l' exemplo si potrà a mano a mano aconciare al genere della causa.

[3] Memoriali bologn., 1279-1300, (1282) 2.29, pag. 6: Or Deo ne lodo ch'eo son conuscuta / né non fo con' tu, putta, al to marito, / ch'alotta te par aver zoi compluta / che tu ài prezo d'averl'embozito.

[4] Lett. lucch., 1298 (2), pag. 82.32: Noi avemo bene i(n)teso (e) ora (e) altre volte che llo dire del cho(n)te di Savoia (e) di mess(er) Otto e(ste) di no(n) volere parlare a Martino delli n(ost)ri fatti, p(er) lo milliore fine che lla let. del p(a)p(a) no(n) vene, (e) allotta no(n) si dottano...

[5] Doc. prat., 1305, pag. 454.28: ed alocta l' autre p(er)sone ch' erano i(n) quelle gualchiere cumi(n)ciaro a gridare sie che gli omini di santa Lucia e di Ca(n)neto trasero...

[6] Stat. pis., 1321, cap. 69, pag. 249.7: Et similliantemente, allocta chiamare faroe uno homo condonevile, buono et leale...

[7] Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.), pt. I, cap. 16, pag. 645.18: e considera il premio che aspetti, e allotta ti parrà che giammai non fossi virtuoso, né facessi mai veruno bene...

[8] Annali e Cron. di Perugia, c. 1327-36 (perug.), pag. 218.22: E alocta sì sse misero a fugire...

[9] Passione cod. V.E. 477, XIV m. (castell.), 1031, pag. 66: Et cusì fermaro per carte, / a uno per sorte venne en parte; / ké non fo alotta decisa / quella gonella, né divisa, / sì como lo profeta disse / ante ke Ihesù descendesse / en la Vergine benedecta...

[10] Gl Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 23, 124-132, pag. 603.28: Allor; cioè allotta...

- Per allotta: in quel tempo, in quel momento.

[11] Cronaca sen. (1202-1362), c. 1362, pag. 135.4: e di questo per alotta se ne fece la pace e chi aveva avuto el male se n'ebe el danno...

- Né allotta né mai: in nessun tempo, mai.

[12] Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.), 9, pag. 42.14: Mai il demonio non s'impaccia ove egli crede perdere, e però quando venne a tentare Cristo nol tentò di lussuria, né allotta né mai, perché 'l vide sì forte quivi, che sapea che non ci guadagnerebbe...

1.1 Da allotta in qua: a partire da un det. momento fino all'epoca presente.

[1] Doc. fior., 1286-90, [1287], pag. 132.4: Quest'è l'entrata k'è issuta d'alotta in qua ke rendemmo ragione a' frati...

[2] Milione, XIV in. (tosc.), cap. 145, pag. 216.14: E' fue vero che in quel tempo vi fu segnore per lo Grande Kane un cristiano nestorino tre anni, ed ebbe nome Marsachis; e costui le fece fare, e d'alotta in qua vi sono state.

1.2 Infino allotta: fino a un det. momento.

[1] Libro fiesolano, 1290/1342 (tosc.), pag. 55.26: I quali hedificii quasi tutti si conpierono in uno termine e infino allotta si chiamava la picciola Roma.

[2] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 8, terz. 89, vol. 1, pag. 96: Lascio di lui, per recarti alla mente, / che 'nfino allotta non s' era battuta / moneta d'or nella Città presente.

1.3 Locuz. avv. Allotta allotta: in quel preciso istante.

[1] Cecco Angiolieri, XIII ex. (sen.), 73.8, pag. 191: Se non gli secca 'l cuor e la curata, / mostrandosi di lui cotanto cruda, / ch'e' mi sia dato d'una spada gnuda, / che pur allotta allotta sia arrotata.

[2] Pratica del vino, 1342/48 (fior.), pag. 11.6: Una botte di vino che no sia piena e sia mosto, e bola tutavia, e tu la vogli bere alota alotta quando tu l'ài inbotato, sì vi meti suso 4 chopie d'uve pase ispiciolate e amostate...

[3] Guido da Pisa, Fatti di Enea, XIV pm. (pis.), cap. 32, pag. 54.16: ed ecco subitamente videro sotto le querce in sulla ripa del fiume una troia bianca, la quale allottaallotta avea partoriti trenta porcellini tutti bianchi.

2 Cong. Dunque, in questo caso.

[1] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 4, cap. 11, pag. 229.15: E allotta se le dette cose pienamente si veggono, e consideransi bene, iudichino baldamente de' fatti che sono ne' nostri temporali.

[2] Conti di antichi cavalieri, XIII u.q. (aret.), 11, pag. 117.12: Alocta Guilielmo per aiutorio mandò in onni parte...

[3] Giostra virtù e vizi, XIII ex. (march.), 473, pag. 342: La Raione respuseli per ly compangni adlocta: / «Guardie mey, ben dicete.

[4] Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.), pt. I, cap. 16, pag. 648.26: Allotta tanto la persona viene meno in sapienzia, ed è difetto in ella, non quando ha in sé alcuna ignoranzia, invisibile ed incurabile e in qualunque modo, ma quando pate la ignoranzia volontaria...

2.1 [In correlazione con quando, se:] in séguito al verificarsi di una data condizione o circostanza.

[1] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 4, cap. 3, pag. 202.11: E allotta parve a Roma di vincere, quando tutta la sua legione nel detto modo uccise...

[2] Fiore di rett., red. beta, a. 1292 (fior.), cap. 82, pag. 104.20: Ma questa similitudine delle imagini allotta vale, se la natural memoria adoperremo con questo assegnamento...

[3] Lett. sen., 1305, pag. 81.2: E se voi poteste che noi tenesimo detti denari infino al verno, alotta no faremo forza, quando voi i vendeste...

[4] Stat. pis., 1321, cap. 126, pag. 318.17: Anco iuro, che quandounque io sensale farò alcuno mercato con qualumque, quando darò lo denaio di Dio, alocta nominerò al venditore lo nome del compratore...

[5] Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.), pt. II, cap. 3, pag. 661.3: E se volendo orare e intendere a opere spirituali, non potesse guadagnare la sua vita, allotta sì gli è licito di ricorrere alla mensa di Cristo, addomandandone per Dio.

2.2 Locuz. cong. Allotta che: nel momento in cui.

[1] Doc. fior., 1277-96, pag. 408.23: De dare s. VJ e d. VJ per uno staio di seghale allottache Ghieri * * *.

[2] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), [Svet.] L. 7, cap. 46, pag. 268.11: Elli l'accattò, allottache fu consolo, una ricca margarita che nullo l'ardiva di comprare...

[3] Rime Mem. bologn., 1301-24, [1319] 75.3, pag. 103: Stando davanti a voy, dona, son muto / e sinpliço me fati 'ne vegnire; / allocta ch' eo ve vego son smaruto, / in vostra corte perdo one sapire.

[4] Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.), pt. II, cap. 3, pag. 659.23: e allotta che è più quieta la mente dopo fatto alcuno poco sonno, ovvero innanzi, secondo che le persone più o meno sono atte a vigilia...

[u.r. 28.11.2019]