FORCE s.f.pl.

0.1 force.

0.2 Etimo incerto: da forbice, o direttamente dal lat. forficem o dal lat. volg. forbicem.

0.3 Dante, Commedia, a. 1321: 1.

0.4 In testi tosc.: Dante, Commedia, a. 1321.

In testi sett.: Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.).

N L'att. in ; Francesco da Buti è cit. dantesca.

0.6 N Att. solo in Dante e nei commentatori.

Doc. esaustiva.

0.7 1 Lo stesso che forbice.

0.8 Giovanni Ferroni 03.03.2011.

1 Lo stesso che forbice.

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Par. 16.9, vol. 3, pag. 257: Ben se' tu manto che tosto raccorce: / sì che, se non s'appon di dì in die, / lo tempo va dintorno con le force.

[2] Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 16, 1-09, pag. 358, col. 1.13: supple: ditto questo le mie parole recomençaro) «ben se' tue manto che tosto raccorg[i]a» (supple, perché) «'l tempo va d'intorno con le force».

[3] Gl Francesco da Buti, Par., 1385/95 (pis.), c. 16, 1-9, pag. 467.25: cioè lo processo del tempo e la lunghezza, va d'intorno; a la gentilezza mancandola, co le force; cioè co le forfice.