0.1 estravaganti, extravaganti.
0.2 DELI 2 s.v. estravagante (lat. mediev. extravagantem).
0.3 Boccaccio, Filocolo, 1336-38: 1.
0.4 In testi tosc.: Boccaccio, Filocolo, 1336-38.
In testi sic.: Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.).
0.6 N Doc. esaustiva.
0.7 1 Straniero. 2 [Dir.] [Detto di una decretale:] non contenuta in una raccolta. 2.1 [Dir.] Sost. Decretale di aggiunta al Decretum Gratiani.
0.8 Sara Ravani 03.06.2010.
[1] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 1, cap. 16, pag. 84.38: Appresso, voi sapete che questi vengono assetati del nostro sangue, e per voler nelle nostre interiora bagnare le loro spade, sanza ragionevole cagione; e vengono per occupare le nostre case, e per mandar noi nelle estravaganti parti del mondo in doloroso essilio.
2 [Dir.] [Detto di una decretale:] non contenuta in una raccolta.
[1] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), cap. 18, par. 2, vol. 2, pag. 41.6: Cui in cori et cum cori dubita di la fidi et di li sacramenti di la ecclesia, esti hereticu; cussì dichi la decretali extravaganti De heresi ad abolendam.
[2] Giovanni dalle Celle, Lettere, 1347/94 (fior.), [1378/81] 34, pag. 438.13: [2] Dico adunque in prima che io non so se quelle cose disse il papa G[iovanni] o se queste cose mise nelle decretali che fece, imperò che mai no lle vidi, perché sono extravaganti.
2.1 [Dir.] Sost. Decretale di aggiunta al Decretum Gratiani.
[1] f Giovanni dalle Celle, Summa pisanella, 1383: Siccome dice l'estravagante di Giovanni XXII, la qual comincia... || Crusca (3) s.v. estravagante. Si tratta prob. di un uso sostantivato dell'agg. estravagante, che sottintende il sost. decretale.