FONDUTO agg.

0.1 fonduta, fondute, fonduti, fonduto.

0.2 V. fondere.

0.3 Boccaccio, Fiammetta, 1343-44: 1.

0.4 In testi tosc.: Boccaccio, Fiammetta, 1343-44.

0.7 1 Sottoposto ad un procedimento di fusione. 1.1 Fabbricato mediante la fusione (di un metallo). 2 Assimilato, digerito.

0.8 Sara Ravani 14.06.2010.

1 Sottoposto ad un procedimento di fusione.

[1] Boccaccio, Fiammetta, 1343-44, cap. 8, par. 8, pag. 238.10: E che può cuocere il fuoco, o il caldo ferro, o li fonduti metalli a chi dentro subitamente vi tuffa il dito, e sùbito fuori nel trae?

[2] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 194.18: E riassi in Firenze delle loppe del cimento fonduto, d'ogni loppa d'uno pane, soldi 5 di piccioli.

[3] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 3, cap. 42, vol. 1, pag. 376.3: una folgore cadde, e percosse in Roma il campanile di San Piero, e abatté la cupola e parte del campanile, e tutte le grandi e nobili campane ch'erano in quello fece cadere, e trovaronsi quasi tutte fondute in quel punto, come fossono colate nella fornace.

[4] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. IV (i), par. 241, pag. 230.36: E fu costei primeramente moglie di Lucio Crasso, il quale fu ucciso da' Parti e a cui fu l' oro fonduto messo giù per la gola...

1.1 Fabbricato mediante la fusione (di un metallo).

[1] Bibbia (03), XIV-XV (tosc.), 4 Re 17, vol. 3, pag. 542.13: [16] E abbandonarono tutti i comandamenti del suo Signore Iddio; e feceno a sè due vitelli fonduti, e boschi; e adorarono tutta la milizia del cielo, e servirono a Baal.

2 Assimilato, digerito.

[1] f Zibaldone Andreini, XIV: Quando (la vivanda ammassata nello stomaco) è ben fonduta, allora ella si divide in cinque parti. || Crusca (5) s.v. fonduto.

[u.r. 12.07.2011]