FRATÈRNITA s.f.

0.1 f., faterneta, fratenita, fraterita, fraterite, fraternata, fraterneta, fraternete, fraternita, fraternite.

0.2 Lat. fraternitas.

0.3 Lett. sen., XIII u.v.: 1.

0.4 In testi tosc.: Lett. sen., XIII u.v.; Stat. fior., 1317; Doc. volt., 1329; Stat. pis., 1330 (2); Stat. cort., a. 1345; Doc. amiat., 1348; Stat. prat., 1335-75.

In testi sett.: Stat. trent., c. 1340.

In testi mediani e merid.: Stat. tod., 1305 (?); Stat. assis., 1329; Doc. perug., 1322-38; Stat. castell., XIV pm.; a Stat. viterb., 1355; Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.); Stat. eugub., Aggiunte 1368-a. 1378 (2).

0.7 1 [Dir.] Associazione, società di fedeli della Chiesa cattolica, dotata di uno statuto e di una struttura organizzativa, istituita per incrementare il culto e la devozione o allo scopo di esercitare opere di carità o penitenza; confraternita. 1.1 Estens. Sede di una confraternita. 1.2 Estens. Festa, solennità in cui una confraternita si riunisce. [In partic.:] la celebrazione religiosa relativa.

0.8 Diego Dotto 18.06.2010.

1 [Dir.] Associazione, società di fedeli della Chiesa cattolica, dotata di uno statuto e di una struttura organizzativa, istituita per incrementare il culto e la devozione o allo scopo di esercitare opere di carità o penitenza; confraternita.

[1] Lett. sen., XIII u.v., pag. 51.19: Salutate molto da mia parte Guccio di Geri, Gheri di Mannaia, Raponçolo, Pietro Maççaccara, Meuccio d' Aççolino et Nino orafo. Ad gl' altri de la fraternita come vi pare sì mi racomandate.

[2] Gl Stat. tod., 1305 (?), pag. 286.12: quando moresse alcuno degli nostri frategli, cioè della nostra f. nella cittade de Tode...

[3] Stat. fior., 1317, pag. 117.2: Questo è il libro de' capitoli e ordinamenti della compagnia e fraternita della casa di misericordia del beato messere Santo Giovanni Baptista di Firenze di via di s. Gallo...

[4] Doc. volt., 1329, 12, pag. 28.9: e spendasi e diesi quivi ove ed a chui parà a' priori ed al camarlingo della Fraternita della vergine Maria, e quali rispondeno ala maggior chiesa.

[5] Stat. assis., 1329, cap. 1, pag. 164.16: Po', questo sia examinato se è stato cacciato de veruna fraterneta, overo exitone per sé medesmo, maximamente della fraterneta de Sancto Grigorio...

[6] Gl Stat. pis., 1330 (2), cap. 66, pag. 501.6: Non sofferròe nè permettròe alcuna fraternita, u vero congregassione di fraternita, excepto la fraternita di santa Lucia di Ricuccho, far fare u essere in della cità di Pisa; nè quelle fraternite, u vero homini di quelle fraternite, u d' alcuna di quelle, in luogo alcuno convenire, u vero raiunarsi, nè alcuna cosa gerere u fare in vicenda et nome di fraternitade, che dire u pensare si possa.

[7] Doc. perug., 1322-38, pag. 100.3: Quiste sì so(n)no l' entrate e le lassete le quale som facte ala fraterneta dela disciplina de Gesù Cristo Crucifixo e dela Vergene Mado(n)na (Santa) Maria apo 'l luoco de (Santo) Agustino de Peroscia.

[8] Stat. pis., a. 1340, pag. 703.38: Questi sono li capituli et ordinamenti di quelli che sono et che seranno per innansi della fraternita et compagnia, la quale è ordinata in Pisa per certi homini devoti et misericordiosi ad honore di Dio et della sua Madre santissima vergine madonna santa Maria.

[9] Stat. trent., c. 1340, cap. 9, pag. 18.19: It. sì statuem et ordenem che nesun de la nostra fraternita no sia tanto ardì ch' el çogo a nesun çogo desonesto, e specialmentro al çogo de li day...

[10] Stat. cort., a. 1345, cap. 10, pag. 134.2: Et procaccile che lo catalecto sia portato scoperto, et elli abbia qui nella cappa colle braccia in croce e colla disciplina ella mano ritta, e gli altri suoi panni ai piei, aciò che non sia fraudata la frate[r]nita d' essi...

[11] Doc. amiat., 1348, pag. 82.18: Ancho lasso a la fraternita III ll..

[12] Stat. castell., XIV pm., pag. 209.28: Anco mo ordenamo stantiando et affermando ke nesciuno poi che sirà emtrato em questa fraternita, d' essa possa uscire retornando al seculo, empertando possa amdare liberamente ad altra religione approbata.

[13] Stat. fior., 1354, cap. 1, pag. 2.3: A mantenimento della detta compagnia e fraternita è proveduto e ordinato che la detta compagnia abbia IIIJ capitani, e IIIJ consiglieri, e IIJ camarlinghi, e IIIJ proveditori, J infermiere, J visitatore correttore, e capodieci quanti ne bisognano al numero degli uomini, e J camarlingo alla limosina delle messe.

[14] a Stat. viterb., 1355, Prologo, pag. 37.5: Questi so l'ordinamenta dela fraternita del discipinati di Viterbu, facti e ccorreti per lu reverendo patre e signore misser Nicola, ovescovo di Viterbo et Tuscanella...

[15] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 1146, pag. 265: Quilli della fraterneta ficero gran presente: / Uno gran ciro offersero tucti communamente...

[16] Stat. prat., 1335-75, cap. 4, pag. 635.36: Debbiansi eleggere nella nostra compagnia tre buoni huomi[ni] savi, discreti, di cosciença, amatori della nostra fraternita, li quali si chiamino correggitori.

[17] Stat. eugub., Aggiunte 1368-a. 1378 (2), pag. 284.2: Che nisciuno dela dicta fraterneta degga comparare nesciuno ferro o vero artifitio de niuno fabbro.

1.1 Estens. Sede di una confraternita.

[1] Gl Stat. tod., 1305 (?), pag. 287.15: Ancho provedemo e ordenamo sopre l' uopera de fare el nostro pregiore e gl' altri officiali della dicta casa, cioè della nostra f....

[2] Stat. castell., XIV sm., pag. 152.17: E se alchuno overo alchuni arelegiosi e spirtuali p(er)sone venissaro o acapitassaro alla fratenita nostra p(er) volere albergare overo reposare...

1.2 Estens. Festa, solennità in cui una confraternita si riunisce. [In partic.:] la celebrazione religiosa relativa.

[1] Stat. pis., a. 1340, pag. 706.42: Ancho ordiniamo, che si debbia fare la fraternita ad Santa Lucia di Ricuccho tre volte l' anno, cioè a mezzo luglio et a mezzo novembre et a mezzo marso.

[2] Stat. pis., a. 1340, pag. 707.21: et debbia lo dicto preite benedicere lo pane e 'l vino innansi che si cominci la fraternita; e 'l chamarlingo abbia facto rechare due candeli di mezza libbra l' uno, li quali s' accendano alla benedissione del pane et del vino, et poi stiano accesi alla messa.

[3] Stat. perug., 1374, pag. 11.31: D' en que modo se degga fare la festa de sancto Andrea. A ciò che sia compita e piena fraterneta degano li ofitiali XV dì einanti aradunare el loro conselglo e lì pensare e vedere co' la festa se degga fare.

[u.r. 30.12.2011]