FRATERNO agg.

0.1 fratern', fraterna, fraterni, fraterno, fraternu.

0.2 DELI 2 s.v. fraterno (lat. fraternum).

0.3 St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.): 1.

0.4 In testi tosc.: Valerio Massimo, Libro II volg. B, a. 1326 (fior.); Simintendi, a. 1333 (prat.); Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.); a Simone da Cascina, XIV ex. (pis.).

In testi mediani e merid.: St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.); Stat. assis., 1329; Neri Moscoli, Rime, XIV pm. (castell.); Lett. napol., 1356.

In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).

0.5 Per amore fraterno > amore.

0.7 1 Del fratello; che è proprio di un fratello. 2 Ispirato da un sentimento di profondo affetto e fiducia reciproca. 2.1 Che esprime benevolenza, indulgente. 2.2 [Di un luogo:] abitato da gente amica, ospitale.

0.8 Emiliano Picchiorri 15.04.2010.

1 Del fratello; che è proprio di un fratello.

[1] St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.), pag. 264.20: E poi ke Marco Antonius odio la morte de lo frate e commosso de la fraterna piitate per consilio de Liviro lassao la molge e prese Cleopatra regina de Eypto...

[2] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 2, cap. 2, vol. 1, pag. 76.13: Oy di fari cinclari con virghi virgugnusamenti ad homu qui l'esti coniuntu per antiquu lignaiu, oy di usari la putistati censoria incontra la fraterna caritati?

[3] Simintendi, a. 1333 (prat.), L. 3, vol. 1, pag. 112.13: Questi gittò le sue armi in terra per l'ammonimento di Pallas, e domandò e diede fede della fraterna pace.

[4] Neri Moscoli, Rime, XIV pm. (castell.), 90.12, pag. 635: Questi sopra crudel rabbiosi cani / la bella donna giovene stracciaro / e gambe e braccia suoi tutte spezzaro: / amor paterno e fratern' obliaro.

2 Ispirato da un sentimento di profondo affetto e fiducia reciproca.

[1] Sommetta (ed. Hijmans-Tromp), 1284-87 (fior.>tosc. occ.), pag. 204.28: e se fusse maggior di tempo, si può dire: 'honorando' vel 'molto da temere', vel 'molto da amare frate O., P. salute e fermezza d'amore', vel 'salute qual elli vuole', vel 'salute e effecto di puro amore', vel 'salute e bene con tutta allegrezza quant'e' vuole, vel 'salute con ardore di fraterno amore', vel 'salutem e abondamento di beneaventurosi avenimenti'.

[2] Valerio Massimo, Libro II volg. B, a. 1326 (fior.), par. 92, pag. 53.2: o quale cosa è più malagevole che di manifestare la censoria aspreza con le ciglia incontro al fraterno amore?

[3] Lett. napol., 1356, 2, pag. 125.29: Et cu(n) frat(er)na (con)fidencia vulemo de cheste cose vui incarricare, como nui e (contro) ricipiremo p(er) vui om(n)i carrico; avengnadeo che no(n) si pocza chestu dicire, cha lu carricu v(ost)ro è n(ost)ro (et) lu n(ost)ro è vostro.

- [Relig.] [In senso cristiano]. || Spesso insieme con carità .

[3] Stat. assis., 1329, pag. 163.14: non agiano envidia col dente alivido, ochio in animo iracondo, ma en caritade fraterna sopporteno, coll'oratiune aiuteno, aciò che q(ue)llo che per nostre mereta no podemo, per loro intercessione ne sia donato...

[4] a Simone da Cascina, XIV ex. (pis.), L. 2, cap. 24, pag. 147.18: Questi sono gli apostati, l'infedeli, gli eretici, gli biastimatori dello Spirito Santo; li quali seguitano li disperati, li presuntuosi, l'impenitenti, li ostinati, li impugnatori della verità cognosciuta, e quelli che di fraterna grasia hanno invidia.

2.1 Che esprime benevolenza, indulgente.

[1] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 25, par. 3, pag. 407.17: Nelle quali chiese alquno discordando de' preti e vescovi e diachani alquno o dell'altre persone, né d'intorbidamento dell'altre intorno i costumi o ffede per fraterna amonizione de' presenti ciessanti, prochacciavano per aventura le discrezioni di quelli...

2.2 [Di un luogo:] abitato da gente amica, ospitale.

[1] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 5, pag. 166.10: Qui so i fraterni confini di Erice, qui è l'oste nostro Aceste: chi vieta di ponere le mura e di dare città alle cittadine?

[u.r. 14.12.2017]